Tu sei qui: CronacaCoronavirus, parla il rianimatore Giordano da Tramonti: «Bloccare tutto è l’unica cosa che possiamo fare»
Inserito da (Maria Abate), martedì 25 febbraio 2020 09:11:12
«230 persone contagiate. 23 persone, cioè 1 su 10, sono in terapia intensiva (non per precauzione, ma perché probabilmente non respirano ed hanno bisogno di ventilazione meccanica). Avete ancora il coraggio di dire che è un'influenza o poco più?», esordisce così il medico Roberto Giordano, con un post che può sembrare allarmistico ma che vuole soltanto informare sulla realtà dei fatti.
Originario di Tramonti e specializzato in anestesia e rianimazione, Giordano ha evidenziato che «i numeri sono ancora bassi perché stanno bloccando praticamente tutto: sport, spostamenti, lavoro, etc. Se si lasciasse il virus libero di diffondere in poco tempo si riempirebbero tutte le terapie intensive d'Italia, che già normalmente sono molto affollate senza il coronavirus, e ci sarebbero migliaia e migliaia di morti».
Traducendo la questione in numeri, «se si considera una mortalità del 2%, se solo l'1,5 della popolazione si infettasse, cioè più o meno 1 milione di persone, ci sarebbero in pochi mesi 20.000 morti».
Giordano non parla di pandemia, ma di un virus pericoloso proprio perché nuovo. «Dire che si sta esagerando a preoccuparsi per questo virus mentre per infarto e tumori invece no, è la barzelletta del secolo. Per infarto e tumori ci sono fattori di rischio e stili di vita a cui decidiamo volontariamente di esporci, come fumo ed alimentazione; inoltre ci sono farmaci, terapie, percorsi diagnostici, anni di ricerca etc. Il coronavirus te lo prendi solo perché respiri. Punto. Non ha una cura», spiega.
E poi, riferendosi alle persone che sono state in vacanza in zone di contagio quali la Thailandia, la Corea, il Giappone, aggiunge: «L'unica cosa utile ed a nostra portata è il vaccino, forse disponibile già nel 2020. Nel frattempo, è corretto bloccare tutto per impedire al virus di diffondersi. Già secoli fa i veneziani capirono che per bloccare la peste dovevano lasciare i marinai e i viaggiatori che arrivavano in città in isolamento per 40 giorni, la quarantena. Se ce l'hanno fatto loro ci riusciremo anche noi a capire una cosa così semplice?».
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 101829103
Questa mattina, intorno alle 10:15, un terribile incidente si è verificato sull'autostrada A4, nel tratto tra Latisana e Portogruaro (Venezia), causando la morte di due persone. Un'auto, per cause ancora da accertare, ha oltrepassato la segnaletica di un cantiere temporaneo allestito nella corsia di...
Nel tardo pomeriggio di martedì 29 aprile, intorno alle 19:00, una squadra dei Vigili del Fuoco di Avellino è intervenuta in Via Traversa Torelli a Mercogliano per soccorrere una cagna gravida segnalata in difficoltà all'interno di un canale di scolo. Giunti sul posto, i soccorritori hanno recuperato...
Gli agenti dell'Unita Operativa Tutela Edilizia e Patrimonio sono intervenuti a Napoli, in via Giovanni Antonio Campano, dove una donna, forzando la porta d'ingresso, aveva occupato abusivamente un appartamento di proprietà comunale che era stato pochi mesi orsono sgomberato da precedenti occupanti abusivi....
Nella mattina odierna, in Maiori, i Carabinieri della Compagnia di Amalfi hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo emesso dal GIP del Tribunale di Salerno su richiesta di questa Procura di un immobile di proprietà privata, adibito a struttura ricettiva di lusso, facente parte del complesso monastico...
Grave incidente stradale ieri sera in Via S. Maria a Cubito, a Napoli. Alle ore 22.00 circa un uomo di 59 anni a bordo di uno motociclo, mentre stava percorrendo Via S. Maria a Cubito con direzione di marcia da Marano verso Napoli, all'altezza del civico 573 per cause ancora da chiarire è entrato in...