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Ieri sera, 3 settembre, a Maiori, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Amalfi hanno arrestato, in flagranza di reato, due uomini, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Come riporta Il Vescovado, i due, uno residente a Salerno e l'altro a Cava de' Tirreni, erano stati fermati dalla Polizia Municipale di Maiori. Erano a bordo di una Mercedes classe A, malandata e con il portellone che si manteneva con del nastro adesivo, che procedeva al centro della carreggiata lungo la Statale 163 "Amalfitana", all'altezza del lungomare.

La Polizia Locale e i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Amalfi, questi ultimi arrivati sul posto in un secondo momento, hanno trovato nei pressi del giardinetto dedicato al Milite Ignoto, una borsetta da donna (che poco prima non c'era), al cui interno la Polizia Municipale e i carabinieri hanno trovato 35.8 gr di sostanza stupefacente del tipo cocaina, 10.7 gr. di marijuana, la somma in contanti di 1.041,75 euro suddivisi in banconote e monete di vario taglio nonché un bilancino di precisione. La borsa sarebbe stata lanciata fuori dall'auto nel corso del controllo da parte dei militari.

I due uomini sono stati sottoposti agli arresti domiciliari e stamattina sono attesi al processo per direttissima. Disposto il fermo amministrativo dell'auto per 3 mesi e all'uomo alla guida è stata elevata una multa di 5100 euro (€3.570 se si effettua il pagamento entro 5 giorni), ai sensi dell'Art 116, C15 e C17.