Tu sei qui: CronacaMaxi sequestro di sigarette di contrabbando: 960 kg tra Somma Vesuviana e Napoli
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), giovedì 9 ottobre 2025 12:06:39
I Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Caserta, in data 23 settembre,, nell'ambito della quotidiana attività volta al contrasto del contrabbando di tabacchi lavorati esteri, intraprendevano un servizio di monitoraggio al fine di individuare un possibile trasporto di sigarette.
In particolare, nel corso della citata attività, militari del dipendente Nucleo PEF, in Somma Vesuviana (NA), notavano dei movimenti sospetti operati da un soggetto alla guida di un furgone preceduto da un'autovettura, che fungeva da staffetta, con a bordo due ulteriori soggetti. Per cui, veniva avviato un servizio di osservazione che si concludeva in Napoli con il fermo degli automezzi ed il rinvenimento di 22 casse di sigarette prive del contrassegno di Stato, stipate all'interno del furgone.
Atteso che le attività investigative lasciavano presupporre la presenza di un più ampio sito di stoccaggio della merce illecita dal quale era partito l'autocarro, venivano intraprese approfondite ricerche che permettevano di individuare, nel territorio del comune di Somma Vesuviana (NA), un deposito ove venivano rinvenute altre 74 scatole contenenti TLE, di cui una parte contenute all'interno di un ulteriore furgone in loco parcheggiato.
Le complessive attività di p.g. si concludevano con il sequestro di 960 kg di TLE, di 2 furgoni, di un'autovettura e con la segnalazione alle competenti Procure della Repubblica presso i Tribunali di Nola e Napoli dell'autista del furgone e dei due componenti della staffetta, per i quali il magistrato di turno di quest'ultima Procura disponeva la custodia cautelare in carcere.
Successivamente i due fascicoli pendenti presso le suddette confluivano, per competenza territoriale, in un unico procedimento penale, instaurato presso la Procura nolana. In data 02.10.2025 il competente G.I.P., in sostituzione misura cautelare in carcere, emetteva l'ordinanza di applicazione di misura cautelare personale dell'obbligo di dimora nei confronti dei tre soggetti, con l'aggiunta dell'obbligo quotidiano di presentazione alla p.g. nei confronti di due di essi.
È doveroso sottolineare che le misure cautelari sono state disposte nell'ambito della fase delle indagini preliminari e, allo stato delle attuali acquisizioni probatorie e in attesa di giudizio definitivo, vale la presunzione di non colpevolezza degli indagati.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10382101