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Una contro-perizia veterinaria forense ha stabilito che l'orsa Jj4 non avrebbe ucciso il giovane runner Andrea Papi, morto il 5 aprile scorso nei boschi di Caldes in Val di Sole.

Come riporta Sky TG24, i medici Cristina Marchetti e Roberto Scarcella hanno affermato che le impronte dei denti ritrovate sul corpo del runner sarebbero di un orso maschio e non femmina.

La Leal, la Lega antivivisezione, sostiene che l'orsa dovrebbe essere liberata immediatamente e chiede le dimissioni del Presidente Maurizio Fugatti.

Nella perizia veterinaria forense si legge: "Sono state rilevate lesioni identificabili come da penetrazione di coppia di canini caratterizzate da una distanza tipica dei canini di un orso maschio adulto".

Per cui la Leal ha emanato questo comunicato: "Dalla relazione tratta dalla perizia veterinaria forense che perviene dal rappresentante legale di LEAL, Aurora Loprete si apprende che non è stata l'orsa JJ4 ad aggredire Andrea Papi. La dentatura di un animale, per la medicina veterinaria forense, ha lo stesso valore delle impronte digitali umane e quindi la scienza in questa perizia smentisce le menzogne raccontate da Fugatti".

(foto di repertorio)