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Un padre, recatosi all'ospedale Santobono di Napoli per visitare la figlia neonata, è stato vittima di un'aggressione da parte di un parcheggiatore abusivo. L'uomo aveva parcheggiato regolarmente il suo scooter sulle strisce blu, ma il parcheggiatore, un 55enne noto alle forze dell'ordine, gli ha intimato di liberare il posto.

La discussione è degenerata in una lite violenta, con il parcheggiatore che ha preso a calci lo scooter e aggredito fisicamente il padre. Sono intervenuti i carabinieri della radio mobile, che sono stati a loro volta aggrediti dall'uomo. Questi è stato arrestato con l'accusa di resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, minaccia aggravata, danneggiamento e percosse.

«Esprimo la mia piena solidarietà al padre aggredito all'esterno dell'ospedale Santobono e al tassista vittima di violenza da parte di un gruppo di giovanissimi. Questi episodi sono il segnale di una frattura sociale preoccupante e dell'urgenza di un intervento deciso da parte delle istituzioni - ha dichiarato la consigliera Alessandra Clemente (Misto) - l'aggressione a un genitore da parte di un parcheggiatore abusivo evidenzia un problema di illegalità diffusa in alcune zone della città, colpendo cittadini in momenti di vulnerabilità e sollevando interrogativi sulla sicurezza pubblica.

Allo stesso modo, il brutale attacco a un tassista per aver solo invitato al rispetto delle regole mostra una crescente aggressività tra i giovani e una crisi di valori che non può essere ignorata, serve perciò un'azione concreta non solo repressiva, ma anche preventiva, investendo in educazione civica e programmi per le nuove generazioni.

Per questo - conclude Clemente - durante i lavori odierni della Commissione Polizia Locale e Legalità, in accordo con il presidente Pasquale Esposito, è stata sottolineata la necessità di istituire presidi fissi della Polizia Locale nei pressi degli ospedali cittadini, con la rimozione forzata dei veicoli in sosta vietata. L'auspicio è che questa misura venga attuata già da oggi, a partire proprio dall'ospedale Santobono. »