Tu sei qui: CronacaOmicidio Saman, via libera dal giudice pakistano per estradizione in Italia del padre
Inserito da (Redazione Nazionale), martedì 4 luglio 2023 19:51:54
Una storia drammatica che risale alla fine di aprile del 2021 quando a Novellara, in provincia di Reggio Emilia, venne uccisa una ragazza pakistana Saman di soli 18 anni, rea secondo i parenti di voler vivere "all'occidentale".
Oggi, una piccola vittoria la procura l'ha ottenuta anche se il padre di Saman potrà impugnare davanti all'Alta Corte di Islamabad la decisione del magistrato giudicante della Corte distrettuale di Islamabad, che nell'udienza odierna ha espresso parere favorevole all'estradizione di Shabbar Abbas, il padre di Saman.
Il giudice ha respinto l'ulteriore istanza di rilascio su cauzione della difesa: si attende la decisione finale da parte del gabinetto del Ministro della giustizia pachistano sulla richiesta di estradizione dell'Italia. Quest'ultimo sarà il nodo cruciale per la consegna, non essendoci accordi bilaterali fra Italia e Pakistan.
Il magistrato ha disposto che Shabbar rimanga a disposizione delle autorità Italiane nel carcere di Adyala per il collegamento in videoconferenza con Reggio Emilia - dove il dibattimento riprenderà il 14 luglio - in attesa della decisione finale da parte del Gabinetto del Ministro sulla richiesta di estradizione formulata dall'Italia.
Shabbar Abbas è imputato nel processo in corso a Reggio Emilia davanti alla corte d'Assise per l'omicidio della figlia, assieme alla moglie Nazia (ancora latitante), allo zio Danish Hasnain e ai due cugini Ikram Ijaz e Nomanhulaq Nomanhulaq.
Shabbar ha sempre negato il suo coinvolgimento nella morte della figlia.
Nell'ultima udienza è stato sentito anche un carabiniere dei Ris che ha parlato della buca nel casolare dove poi è stato rinvenuto, nello scorso novembre, il cadavere di Saman dicendo che "per scavare a quella profondità, servivano un lavoro fisico consistente e capacità tecniche", che porterebbe a confermare la tesi dell'accusa sul fatto che zio e due cugini essendo braccianti agricoli fossero in grado di scavare quella buca.
Fonte foto: Foto diKai ReschkedaPixabay
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