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Chiara Andreotti, una 37enne di Torre del Lago, è morta due giorni fa all'ospedale Versilia dopo sette anni vissuti da tetraplegica a seguito di un intervento chirurgico sbagliato per un'ernia discale effettuato a Bologna nel 2016.

Come racconta "La Nazione", nel 2009 Chiara rimase coinvolta in un incidente stradale con lesioni lievissime al rachide lombare. Nel corso degli anni continuò a soffrire di dolore cervicale e fastidi a una gamba e così, dopo una serie di controlli e visite, nel 2015 decide di operarsi per discopatia lombare.

Nel 2016, il neurochirurgo che l'aveva in cura le suggerì di sottoporsi a un intervento chirurgico di artroplastica cervicale per asportazione disco intervertebrale e interposizione di 'cage in peek'. L'operazione venne eseguita in una clinica convenzionata di Faenza, dove il neurochirurgo si appoggiava, ma la situazione precipitò e Chiara rimase tetraplegica.

Negli ultimi anni, le sue condizioni di salute si erano ulteriormente aggravate e aveva avuto una serie di ricoveri tra terapia intensiva e cliniche specializzate.

I funerali saranno celebrati oggi, giovedì 12 ottobre, alle 15,30 nella chiesa parrocchiale di Torre del Lago.