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Il contrasto allo spaccio di stupefacenti resta l'obiettivo istituzionale primario delle forze dell'ordine, così come quello di sostanze dopanti di largo consumo che ultimamente stanno avendo una considerevole diffusione con effetti dannosi per la salute, soprattutto tra i più giovani.

Nella serata di ieri, martedì 31 ottobre, durante un'operazione di controllo del territorio, i Carabinieri della Stazione di Positano, guidati dal Comandante Rosario Nastro, hanno fermato un uomo, classe 1990, trovandolo in possesso di cocaina.

Il giovane, che aveva con sé poco meno di 20 grammi di cocaina e diverse centinaia di euro, è stato tratto in arresto. A seguito di una perquisizione domiciliare, sono stati rinvenuti un bilancino di precisione, attrezzature per il taglio e il confezionamento della droga, un tirapugni con lama incorporata, fiale di testosterone e anabolizzanti vari.

Le sostanze, ora sequestrate, saranno inviate ai laboratori di Salerno per ulteriori analisi. Tali ritrovamenti sollevano ulteriori questioni sulla possibile attività del giovane, suggerendo non solo un coinvolgimento nella vendita di stupefacenti, ma anche nella detenzione di armi potenzialmente pericolose e sostanze dopanti.

Il giovane si trova ora agli arresti domiciliari, in attesa dell'udienza del processo per direttissima. La rapidità con cui si è giunti a questa decisione sottolinea la serietà delle accuse a suo carico e l'importanza del lavoro svolto dai carabinieri di Amalfi, diretti dal Capitano Alessandro Bonsignore, nella lotta contro il traffico di droga e la detenzione illegale di armi e sostanze proibite.