Tu sei qui: CronacaReddito di cittadinanza nel Salernitano: scoperte 253 persone che non ne avevano diritto
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), mercoledì 3 novembre 2021 14:50:01
Nel periodo compreso tra i mesi di giugno ed ottobre del corrente anno, le Stazioni Carabinieri del Comando Provinciale di Salerno hanno condotto una capillare attività d'indagine sulla verifica dei requisiti previsti per la concessione del reddito di cittadinanza, al termine della quale è stato accertato che, su di un campione esaminato di circa 2.700 cittadini percettori del sussidio, 253 non ne avevano diritto. In tutto 17 le persone denunciate a Capaccio Paestum.
In particolare, attraverso l'esame incrociato dei dati documentali e delle informazioni acquisite nel corso di specifici servizi di controllo del territorio con quelli forniti dai Comuni di residenza, sono state comprovate numerose irregolarità nelle procedure di dichiarazione del possesso dei requisiti soggettivi ed econometrici. Tra le principali anomalie, quelle riferite ai seguenti soggetti:
- destinatari di misura cautelare personale;
- condannati con sentenza definitiva per reati per i quali è prevista la decadenza del reddito;
- detenuti e ricoverati in strutture a carico dello Stato;
- cittadini stranieri sprovvisti dei requisiti.
Numerose sono state le false attestazioni che hanno riguardato difformità circa l'indicazione della reale residenza, ossia di persone che l'hanno indicata presso un Comune diverso, al fine di omettere all'interno della prevista dichiarazione che i familiari percepivano altro reddito. Degno di nota il caso di una donna che, al fine di ottenere l'elargizione di un importo maggiore del beneficio in parola, ha dichiarato di essere convivente con i genitori i quali, invece, sono risultati entrambi in carcere, rispettivamente, il padre per omicidio e reati associativi, la madre per traffico illecito di sostanze stupefacenti.
L'attività investigativa ha permesso d'interrompere l'indebita percezione del beneficio, oltre che ad una donna sottoposta alla detenzione domiciliare, la quale contestualmente percepiva la pensione di un'anziana conoscente deceduta da diversi mesi, anche ad un soggetto che risultava avere un conto corrente a suo nome la cui giacenza si aggirava intorno ai 200.000 euro, conto a sua volta alimentato in maniera fraudolenta attraverso la sottrazione di denaro ad un anziano parente.
Così come i casi di un uomo percettore del beneficio ma al tempo stesso amministratore di una società agricola e di una macelleria, e di due ragazzi, anch'essi beneficiari, i quali, sebbene formalmente disoccupati, sono risultati di fatto irregolarmente impiegati, rispettivamente, in una pizzeria ed in una carrozzeria. Sono state riscontrate irregolarità anche nei confronti di 3 cittadini stranieri che hanno beneficiato del reddito, sebbene non residenti sul territorio nazionale da almeno 10 anni, gli ultimi 2 dei quali avrebbero dovuto essere continuativi. Gli esiti delle attività sono stati quindi segnalati all'Autorità giudiziaria competente ed agli Uffici territoriali dell'Inps per l'interruzione dell'elargizione del sussidio e la ripetizione delle somme indebitamente percepite, che hanno prodotto un danno erariale di oltre 1.100.000 euro.
Leggi anche:
In Campania scoperti furbetti del Reddito di Cittadinanza, anche camorristi tra i beneficiari
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 107722108
Questa mattina, nell'ambito dei controlli sul territorio finalizzati alla tutela ambientale e alla sicurezza pubblica, marittima e terrestre, gli uomini della Guardia Costiera di Amalfi, unitamente alla Polizia Municipale di Amalfi, agli Operatori Ecologici di Amalfi e con la stretta e fattiva collaborazione...
Nella giornata del 19 agosto, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un 21enne napoletano per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale; lo stesso è stato, altresì, denunciato per porto di armi od oggetti atti ad offendere. In particolare, gli agenti dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico,...
Tragedia al Colosseo nel pomeriggio di martedì 19 agosto: Giovanna Maria Giammarino, guida turistica, è deceduta dopo aver accusato un malore improvviso mentre accompagnava un gruppo di visitatori. La donna si trovava al primo piano dell'anfiteatro, nei pressi della mostra permanente, quando si è accasciata...
La Polizia di Stato di Napoli, unitamente a personale dell'ASL Napoli 2, ha proceduto allo smaltimento di derrate alimentari trasportate su un autocarro che non rispettava i requisiti igienico-sanitari previsti per il trasporto di prodotti destinati al consumo umano. In particolare, gli agenti della...
Nella giornata del 18 agosto, personale del Commissariato di Castellammare di Stabia, della Capitaneria di Porto e della Polizia Locale ha effettuato controlli congiunti via mare e via terra nell'area antistante lo specchio d'acqua della città, finalizzati a garantire la sicurezza mediante la verifica...