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Una rissa con tanto di lancio di sedie ha creato spavento tra i bagnanti e mobilitato squadre di Forze dell'Ordine a Vico Equense lo scorso 18 agosto.

A darne notizia, ieri "Aequa News", sito di notizie locale, che attribuisce la causa degli scontri, avvenuti intorno alle 17, al «controllo del territorio, spiagge e dei traffici barche, in totale assenza della supervisione comunale».

Protagonisti di quello che i presenti descrivono come uno scontro di wrestling di gruppo sono stati, infatti, i concessionari dei tratti di spiaggia, che rivendicavano spazi e attività.

«Se le sono suonate di santa ragione, tra le urla dei bagnanti spaventati: volavano tavolini e sedie, sono saliti sulle macchine, uomini con il viso coperto di sangue dalle tante mazzate che si sono dati e c'era sangue per terra», scrive il giornalista.

Nonostante la presenza di vigili e Guardia Costiera, per fermare tutto ciò, sono dovute sopraggiungere ben cinque volanti dei Carabinieri.

«Ci siamo spaventati e siamo subito scappati via, verso la piazzetta», hanno raccontato due 20enni del posto che erano sull'arenile al momento dei fatti a "Il Mattino", che annuncia l'avvio delle indagini per comprendere la dinamica dell'accaduto e individuare i responsabili della vicenda.

(Foto: Telestreet Arcobaleno e Il Mattino)