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Dolore e sgomento per la morte di Alessio Giannaccari, il cui corpo è stato ritrovato senza vita due giorni fa, 19 marzo, ad Amsterdam, dove lavorava come cameriere.

Il 19enne era partito un mese fa da Lecce per lavoro, in accordo con la famiglia. Il suo corpo era vicino ai binari della stazione e per questo le forze dell'ordine non escludono nessuna ipotesi.

Gli amici e i familiari non credono che abbia compiuto un gesto volontario

Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco Carlo Salvemini che, in un post pubblicato su Facebook, ha rotto il silenzio sulla tragedia: "Voglio testimoniare la vicinanza della comunità ai genitori di Alessio Giannaccari, il nostro giovane concittadino scomparso in Olanda. Già all'arrivo della notizia, come sindaco sono stato raggiunto alle richieste di commento da parte dei media, che ho respinto per un doveroso senso del rispetto di un dolore così grande.

Oggi prendo parola per dare voce allo sgomento di tanti. A una città intera che si stringe attorno ai familiari e agli amici. Accade ogni volta che un giovane angelo cade. È avvenuto con Pierre, con Luna. Con ciascuno di loro abbiamo perso un pezzo del nostro futuro.

E per chiedere che sia fatta chiarezza al più presto su ciò che è accaduto. Per giungere almeno ad una verità sulla dinamica di un avvenimento che non potrà mai avere senso, come la morte nel fiore degli anni di un ragazzo intraprendente, talentuoso, desideroso di vivere la vita e di fare esperienze.

Non c'è perdita più grande per la città".