Tu sei qui: CronacaTristezza nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise: trovati morti due orsi
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), giovedì 8 maggio 2025 12:07:05
Nella mattinata di ieri, 7 maggio, sono stati segnalati i corpi senza vita di due orsi all'interno dell'invaso di innevamento artificiale, in località Colle Rotondo, nel Comune di Scanno, fuori dal territorio del Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise. Guardiaparco e tecnici del Parco, sono immediatamente intervenuti sul posto per effettuare i primi rilievi.
Gli orsi recuperati sono due maschi dello scorso anno. Sono in corso ulteriori verifiche nell'invaso.
I corpi degli animali sono stati sottoposti a sequestro e saranno trasferiti presso l'Istituto Zooprofilattico di Teramo per gli accertamenti necroscopici e tossicologici necessari a chiarire le cause del decesso e se la morte è dipesa solo dall'annegamento.
L'invaso artificiale di innevamento di Scanno era già stato oggetto di interventi di messa in sicurezza da parte dell'Associazione Salviamo l'Orso nel 2021, attraverso l'installazione di quattro griglie metalliche poggiate sulle sponde dell'invaso, scivolose a causa dei teli in plastica. Le stesse, però, erano state distrutte dal peso della neve e del ghiaccio che in inverno ricopre l'invaso.
Proprio in considerazione dell'esito dei precedenti interventi le Associazioni Rewilding Apennines e Salviamo l'Orso, insieme al Parco e al Comune di Scanno, quest'ultimo responsabile della gestione dell'infrastruttura, stavano definendo gli interventi per la messa in sicurezza definitiva, che doveva necessariamente riguardare la recinzione dell'invaso, anche a tutela della pubblica incolumità, perché la stessa aveva diversi problemi di tenuta, infatti ha permesso agli orsi di superarla e accedere alle sponde, scivolando in acqua.
Tanto lavoro è stato svolto, e viene svolto continuamente, dal Parco e dalle Associazioni Salviamo l'Orso e Rewilding Apennines, col censimento e la messa in sicurezza di decine di situazioni analoghe, soprattutto dopo il tragico evento della Serralunga del 2018.
"Difficile testimoniare lo stato d'animo di ognuno di noi per questa terribile perdita. Non si tratta di dispiacere ma di un dolore profondo che scatena mille domande. - si legge in una nota del Parco -L'evento nefasto ancora una volta ci ricorda quanto complessa e delicata è la sfida della conservazione, di cui ci facciamo carico, lavorando però all'interno di un quadro normativo che ci dà la responsabilità della tutela senza darci i mezzi giuridici adeguati ad affrontare tutte le situazioni, tenuto conto che ci sono anche altre Istituzioni che hanno la titolarità degli interventi, sia all'interno, sia nei territori contermini al Parco.
Il Presidente del Parco - Giovanni Cannata - rappresenta che avere la responsabilità significa anche poter agire senza se e senza ma per la conservazione degli habitat e della fauna, in un quadro organico coordinato con le altre Istituzioni, il Ministero dell'Ambiente, le Regioni, le altre aree protette e i Comuni che sono impegnati sullo stesso fronte. Essendo l'orso bruno marsicano una specie a rischio d'estinzione, questo dovrebbe generare in ogni Istituzione coinvolta un senso di forte priorità sulle azioni da fare e sulle risorse da investire. Ad oggi, purtroppo, questo non è così scontato.
Il Parco, si impegna a fornire aggiornamenti tempestivi non appena saranno disponibili i risultati e a tornare su questa drammatica vicenda".
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10162105
Non ce l’ha fatta Aniello De Rosa, il 55enne rimasto gravemente ferito in un incidente stradale avvenuto nel pomeriggio di ieri sulla Panoramica di Castellammare di Stabia. L’uomo, originario di Gragnano, stava rientrando a casa dopo una giornata di lavoro a Vico Equense, quando la sua corsa si è tragicamente...
Nell'ambito di un piano provinciale tra il 25 aprile e il 1° maggio u.s. - volto a contrastare la vendita di prodotti contraffatti e/o non sicuri, l'abusivismo commerciale, il "lavoro sommerso", nonché il consumo di sostanze stupefacenti - i militari del Comando Provinciale della Guardia di finanza di...
Gli agenti dell'unità operativa Scampia della Polizia Municipale di Napoli, in collaborazione con il personale della Polizia di Stato, hanno effettuato controlli su due esercizi pubblici con annessi corner per scommesse online, situati nella zona di Chiaiano. Uno dei due locali è stato chiuso perché...
Questa mattina, un automobilista, partito da Tramonti e diretto a Maiori, ha sentito dei miagolii provenire dal cofano della sua auto. Come riporta Il Vescovado, una volta fermatosi per controllare, l'uomo ha scoperto due gattini nascosti nel vano motore, vivi e vegeti dopo aver affrontato l'intero tragitto....
Giulio Massimino, un giovane acese di 20 anni, ha perso la vita ieri pomeriggio, intorno alle 13:30, nell'incidente stradale verificatosi a Sant'Alfio, lungo la strada provinciale che conduce al Rifugio Citelli. Il giovane era a bordo della sua moto che si è scontrata frontalmente, per cause ancora da...