Ultimo aggiornamento 9 ore fa S. Maria degli Angeli

Date rapide

Oggi: 2 agosto

Ieri: 1 agosto

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Positano Notizie Costiera Amalfitana

Il portale on line di Positano e della Costiera Amalfitana

Positano Notizie - Il portale on line di Positano e della Costiera Amalfitana Il portale on line di Positano e della Costiera Amalfitana

Il San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoCeramica Assunta, Positano, Costiera AmalfitanaSal De Riso Costa d'Amalfi, acquista i dolci del maestro pasticcere più amato d'Italia sul sito ufficiale Sal De Riso ShopConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaHotel Covo dei Saraceni Positano, Albergo 5 Stelle in Costiera Amalfitana, affacciato sul meraviglioso fronte mare della città verticalePasticceria Pansa, dal 1830 ad Amalfi: un nuovo capitolo per la nostra dolce storiaHotel Santa Caterina AmalfiGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'Amalfi

Tu sei qui: CronacaUomo ucciso e fatto a pezzi a Gemona: arrestate la compagna e la madre

Positano, Ceramica Assunta: Worldwide Shipping Made in ItalyValentì Positano, Liquori artigianali, Marmellate, prodotti tipici, Costiera AmalfitanaUmberto Carro Fashion Store PositanoVilla Mary Charming Bed & Breakfast - Liparlati - Positano - Amalficoast - Costiera AmalfitanaPalazzo don Salvatore Amalfi, Costiera Amalfitana, Dimore storiche, Exclusive AccommodationAmalfi Boats Costiera Amalfitana, Charter, Noleggio imbarcazioni, Luxury Boats, Positano, Li Galli, Capri, EscursioniZia Pupetta Suites in Costiera Amalfitana: un esclusivo Bed & Breakfast di Charme in piazza Duomo ad AmalfiVilla Romana Hotel & SPA Minori Amalfi Coast Italy

Cronaca

Tragedia familiare in Friuli: il 35enne smembrato e coperto di calce viva. Le due donne hanno confessato. Sotto shock la comunità di Gemona

Uomo ucciso e fatto a pezzi a Gemona: arrestate la compagna e la madre

Il cadavere di Alessandro Venier, 35 anni, è stato rinvenuto in un bidone nella cantina della sua abitazione, fatto a pezzi e coperto di calce. A ucciderlo sarebbero state la compagna colombiana e la madre, entrambe arrestate dopo aver confessato. La tragedia, maturata in un contesto familiare difficile e segnato da continue tensioni, ha sconvolto la comunità di Gemona, dove la madre della vittima lavorava come infermiera. La Procura indaga per chiarire i ruoli e le responsabilità. Affidata ai Servizi sociali la figlia della coppia, una bambina di sei mesi.

Inserito da (Redazione il Vescovado Notizie), venerdì 1 agosto 2025 12:26:31

Acquista questo spazio pubblicitario inviandoci un messaggio con una richiesta di quotazione

Un delitto efferato ha sconvolto la tranquilla cittadina friulana di Gemona, dove il corpo smembrato di Alessandro Venier, 35 anni, è stato rinvenuto in un bidone colmo di calce viva nella cantina della villetta in cui viveva con la madre e la compagna.

Il macabro ritrovamento è avvenuto nella tarda mattinata del 31 luglio, quando, intorno alle 10:30, sono state la madre della vittima, Lorena Venier, 61 anni, e la compagna, Marylin Castro Monsalvo, 30enne di origine colombiana, ad avvertire i carabinieri. Sul posto sono intervenuti militari dell'Arma, personale del 118, vigili del fuoco e polizia locale. Ma per l'uomo non c'era più nulla da fare: era morto da giorni, il suo corpo sezionato in tre parti, nascosto in cantina e ricoperto con strati di calce viva, probabilmente per nascondere l'odore della decomposizione.

Le due donne sono state fermate e arrestate con l'accusa di omicidio. Avrebbero confessato il delitto prima ancora di essere condotte in caserma. Entrambe sono attualmente detenute nel carcere di Trieste, in attesa di essere ascoltate di nuovo dagli inquirenti.

La Procura della Repubblica di Udine, con il sostituto procuratore Giorgio Milillo e la procuratrice aggiunta Claudia Danelon, sta coordinando le indagini. La ricostruzione dei fatti resta parziale. L'ipotesi più accreditata è quella di una lite familiare sfociata in tragedia. Secondo le prime dichiarazioni, l'ennesima discussione si sarebbe accesa a cena, in un clima già teso da tempo. Alessandro, disoccupato e con qualche lavoretto saltuario, non avrebbe contribuito alla gestione domestica né al sostentamento della famiglia. A mantenerli era solo la madre, caposala all'ospedale di Gemona, figura molto conosciuta e rispettata in paese.

Dalle testimonianze trapelate, le due donne avrebbero raccontato continue vessazioni e tensioni da parte della vittima. Quella sera, a seguito dell'ennesimo scontro per motivi banali - pare legati alla cena non preparata - la situazione sarebbe degenerata in violenza. Secondo alcune ipotesi al vaglio degli inquirenti, le donne potrebbero aver somministrato dei farmaci all'uomo per renderlo inoffensivo, sottovalutando la dose somministrata o con intento premeditato.

L'autopsia e gli esami tossicologici, già disposti dalla magistratura, dovranno stabilire le reali cause della morte e chiarire se si sia trattato di un gesto d'impeto o di un delitto pianificato.

Gli inquirenti, insieme ai reparti scientifici dell'Arma, stanno ricostruendo nel dettaglio la dinamica dell'occultamento. Il corpo, chiuso in un grande bidone collocato in una sorta di autorimessa, è stato trasportato via con un mezzo speciale dei vigili del fuoco. Nella casa, nessuna traccia evidente di sangue: segno che le donne avrebbero ripulito accuratamente l'ambiente, cercando inizialmente forse di far sparire il cadavere senza attirare l'attenzione.

A rendere ancora più tragico il quadro familiare è la presenza di una bambina di soli sei mesi, figlia di Alessandro e Marylin. La piccola è stata immediatamente presa in carico dai Servizi sociali del Comune di Gemona, come confermato anche dal sindaco Roberto Revelant, che ha parlato di "tragedia senza precedenti" per la città.

Sotto shock l'intera comunità di Gemona, dove la famiglia Venier era ben conosciuta. In particolare la madre della vittima, infermiera stimata, che nessuno avrebbe mai immaginato coinvolta in un delitto così atroce. «Aspettiamo che la verità emerga - dicono i vicini - prima di giudicare. È una storia terribile, inspiegabile».

Nella villetta in località Taboga, alla periferia di Gemona, le indagini proseguono. Si cerca di capire dove sia avvenuto esattamente l'omicidio, se ci siano stati tentativi precedenti di aggressione e quale sia stato il ruolo preciso delle due donne nella fase dell'uccisione e dell'occultamento del cadavere.

Mentre il paese piange una tragedia familiare che sembra uscita da un romanzo noir, resta solo il silenzio e l'attesa della verità, che potrà emergere soltanto dalle indagini, dagli interrogatori e dagli esami autoptici. E intanto, una bambina innocente resta orfana, al centro di una vicenda che ha sconvolto un'intera comunità.

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Positano Notizie!

Scegli il tuo contributo con

Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!

Per dispositivi
Apple
Per dispositivi
Android

Galleria Fotografica

rank: 10056109

Cronaca
Turista rischia di annegare ad Agropoli: carabiniere fuori servizio si tuffa e la salva

Momenti concitati sulla spiaggia di Agropoli nel pomeriggio di ieri allorquando alcuni bagnanti hanno notato ad alcune decine di metri dalla riva una persona galleggiare in acqua, in apparente stato di incoscienza. L'allarme per la situazione di pericolo in atto è stato immediatamente recepito dal Maresciallo...

Estremismo giovanile: 22 perquisizioni in tutta Italia, minori coinvolti in propaganda jihadista, suprematista e atti violenti

I poliziotti delle Digos, con la collaborazione degli esperti delle Sezioni operative per la sicurezza cibernetica, coordinati dalla Direzione centrale della Polizia di prevenzione di Roma, hanno eseguito 22 perquisizioni delegate dalle procure della Repubblica presso i tribunali per i minorenni territorialmente...

Sarno, aggressione in Pronto Soccorso: la Polizia di Stato arresta un uomo

Nel rispetto della presunzione di innocenza e fermo restando che eventuali giudizi di responsabilità potranno conseguire solamente a pronunciamenti irrevocabili, si rende noto che gli Agenti del Commissariato P.S. di Sarno nella tarda serata del 25 luglio scorso, hanno tratto in arresto un uomo di 29...

Trovato morto in auto a 43 anni: dramma a Montoro, indagano i carabinieri

Dramma a Montoro, in provincia di Avellino. Il corpo senza vita di un uomo di 43 anni, residente nel comune irpino, è stato ritrovato nel pomeriggio del 29 luglio all'interno di un'automobile parcheggiata in un'area di sosta della frazione San Bartolomeo. A dare l'allarme sono stati alcuni passanti,...

Tragedia nel Golfo di Policastro: 19enne trovato carbonizzato in un burrone a Maratea

Tragedia nel Golfo di Policastro. Un ragazzo di appena 19 anni, Fabrizio Tripari, originario di Scario, è stato trovato morto nella notte tra il 31 luglio e il 1° agosto in un burrone a ridosso della Statale 18, al confine tra Maratea e Sapri. Il suo corpo è stato rinvenuto carbonizzato, avvolto dalle...