Tu sei qui: Cronaca«Dovete votare mia moglie», a Salerno due arresti nella Cooperativa “San Matteo” per messaggi intimidatori
Inserito da (Admin), martedì 12 ottobre 2021 11:35:15
Sono stati posti agli arresti domiciliari, oggi, 12 ottobre, a Salerno, per una durata di 20 giorni, Gianluca Izzo, amministratore di fatto della Cooperativa sociale "San Matteo", e Umberto Coscia, lavoratore per la stessa società, per il reato elettorale di cui all'art. 87 D.P.R. 570/1060.
L'articolo recita che «Chiunque usa violenza o minaccia ad un elettore, od alla sua famiglia, per costringerlo a firmare una dichiarazione di presentazione di candidatura o a votare in favore di determinate candidature, o ad astenersi dalla firma o dal voto, o con notizie da lui riconosciute false, o con raggiri od artifizi, ovvero con qualunque mezzo illecito, atto a diminuire la libertà degli elettori, esercita pressioni per costringerli a firmare una dichiarazione di presentazione di candidatura o a votare in favore di determinate candidature, o ad astenersi dalla firma o dal voto, è punito con la pena della reclusione da sei mesi a cinque anni [...]».
La misura è stata disposta per garantire la possibilità di genuina acquisizione della prova a fronte del pericolo di inquinamento delle corrispondenti attività. Infatti, in data 3 ottobre, nella prima giornata di voto per le elezioni amministrative del Comune di Salerno, la Polizia Giudiziaria aveva appreso, dalla pagina-profilo facebook di alcuni consiglieri di minoranza, che era stato pubblicato e commentato un ‘‘messaggio audio" dal contenuto intimidatorio in relazione al suffragio in corso di svolgimento.
Dai commenti ai vari post risultava che probabilmente il messaggio era stato diffuso a mezzo Whatsapp o altro social media e destinato ad un gruppo chat composto dai lavoratori di un Ente legato all'Amministrazione Comunale che aveva ‘‘espresso una candidata nelle liste collegate al Sindaco Vincenzo Napoli".
Dall'ascolto dell'audio, trasmesso formalmente alla Procura della Repubblica di Salerno, risultava che una voce maschile richiamava tutti i destinatari a rispettare indicazioni di voto evidentemente in precedenza impartite, utilizzando frasi del chiaro contenuto minatorio.
Secondo quanto ritenuto nel provvedimento cautelare, all'esito parziale delle attività investigative, l'audio era stato inoltrato in un gruppo WhatsApp, di cui facevano parte i dipendenti della cooperativa San Matteo, da Umberto Coscia e confezionato da Gianluca Izzo, mandante anche di una seconda comunicazione, sempre per il tramite di WhatsApp, del medesimo tenore intimidatorio.
Nel corso delle perquisizioni domiciliari finora eseguite, nei confronti di Umberto Coscia e di un altro lavoratore della cooperativa, è stato sequestrato un elenco manoscritto, con nomi di persone che avevano promesso di votare una candidata legata da rapporto di matrimonio con Gianluca Izzo.
È stato altresì rivenuto ed esaminato un telefono cellulare al cui interno si riscontrava la presenza di una chat dell'applicativo Whatsapp, denominata "Coop Fatebene Fratelli", su cui erano stato inoltrati i messaggi audio.
Leggi anche:
Appalti truccati e corruzione elettorale: ai domiciliari il consigliere regionale Nino Savastano
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 104133109
Una storia a lieto fine ma con un inizio drammatico arriva da Giugliano in Campania, in provincia di Napoli, dove un cucciolo di razza maltese è stato rapito nel giardino di casa, mentre scorrazzava liberamente sotto la sorveglianza di un'amica della proprietaria. Pochi istanti dopo il furto, la donna...
Un cittadino straniero di 29 anni, ritenuto responsabile dei reati di associazione per delinquere a carattere transnazionale e dei reati di omicidio, tortura e sequestro di persone, al fine di trasferire illegalmente in Italia numerosi cittadini stranieri, è stato arrestato in Germania dai poliziotti...
NAPOLI - Ennesimo episodio di violenza in corsia. Il 28 luglio scorso, una donna di 48 anni, residente a Napoli, è stata denunciata dalla Polizia di Stato per minaccia aggravata e lesioni a Pubblico Ufficiale. I fatti si sono verificati presso il pronto soccorso dell'Ospedale C.T.O. - Centro Traumatologico...
SORRENTO - Un turista di nazionalità statunitense è stato sanzionato questa mattina mentre percorreva a torso nudo piazza Torquato Tasso, nel cuore di Sorrento. L'uomo è stato fermato da una pattuglia della Polizia Locale, impegnata in attività di controllo e coordinata dal colonnello Rosa Russo. La...
Una donna di 56 anni ha tentato di truffare un'anziana 88enne con lo stratagemma del grave incidente stradale occorso al figlio ma i poliziotti della questura di Terni l'hanno arrestata in flagranza di reato. Il raggiro è cominciato con una prima telefonata a metà mattina. La voce dall'altra parte della...