Tu sei qui: CronacaL’UE invita a cancellare messe di Natale in presenza, CEI: «È possibile celebrare in condizioni di sicurezza»
Inserito da (Maria Abate), martedì 1 dicembre 2020 15:15:19
All'interno del confronto, tra i principali attori istituzionali, inerente le misure da inserire nel Dpcm che andrà in vigore il 4 dicembre, vi è anche la decisione in merito al coprifuoco che molti ministri e governatori ritengono sia giusto mantenere anche per il giorno di Natale, cosa che anticiperebbe la consueta messa di mezzanotte. Sul nodo delle messe di Natale, per evitare assembramenti, si è interrogata anche l'Unione europea che - in una bozza sulle linee guida - avrebbe raccomandato di cancellare le messe di Natale in presenza, invitando i governi a scegliere l'opzione delle messe online e in tv.
In Italia, però, assicura la Cei, le Messe di Natale si svolgeranno, naturalmente «nella piena osservanza delle norme». Mons. Mario Meini, vescovo di Fiesole e pro-presidente della Cei, introducendo i lavori della sessione straordinaria del Consiglio Episcopale Permanente, ha ribadito: «Se le liturgie e gli incontri comunitari sono soggetti a una cura particolare e alla prudenza, ciò non deve scoraggiarci: in questi mesi è apparso chiaro come sia possibile celebrare in condizioni di sicurezza, nella piena osservanza delle norme. Siamo certi che sarà così anche nella prossima solennità del Natale e continuerà ad essere un bel segno di solidarietà con tutti».
Allo stesso tempo, Mons. Meini invita ad essere responsabili: «Non devono venir meno la responsabilità e la prudenza, anzi dobbiamo rinnovare l'impegno verso 'il valore unico dell'amore', come ci ricorda Papa Francesco nell'Enciclica Fratelli tutti».
«I cristiani - chiosa Meini - sono chiamati, insieme a tutti i cittadini, a fare la propria parte: sul piano sanitario rispettando tutte le norme precauzionali anti-contagio; nell'ambito professionale compiendo il proprio dovere; nella sfera personale attendendo responsabilmente ai compiti che spettano a ogni membro della società».
Leggi anche:
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
rank: 10698101
Dolore e sgomento a Dosson di Casier, in provincia di Treviso. Non ce l'ha fatta Matteo Vidali, il bimbo di un anno e mezzo investito dal padre che stava facendo retromarcia con l'auto nel giardino di casa. Come riporta Sky TG24, il genitore non si era accorto della presenza del piccolo e lo ha travolto...
Tragedia in tarda mattinata nella galleria di Piazza Sannazaro a Napoli, dove si è verificato un violento incidente che provocato la morte di Michele Angelillo. Il 37enne, come riporta il quotidiano "Il Mattino", era alla guida di una Honda SH 300 quando, per cause ancora in corso di accertamento, ha...
Un imprenditore di 58 anni, con precedenti, è stato arrestato dai carabinieri di Agerola per detenzione di arma clandestina. Durante una perquisizione presso il distributore di carburante che gestisce con sua figlia, i carabinieri hanno trovato una pistola Titan calibro 25 con matricola abrasa e 6 proiettili...
Momenti di paura stanotte all'Ospedale Santa Maria della Pietà di Nola, dove un parente di una paziente ha distrutto il pronto soccorso con una spranga di ferro. Come racconta l'organizzazione "Nessuno tocchi Ippocrate", il parente pretendeva di entrare in OBI (osservazione breve intensiva) per fare...
Due persone, una madre di 4 1 anni e suo figlio di 12 anni, hanno perso la vita in un incidente stradale avvenuto lo scorso 16 aprile sulla statale 100, vicino a San Basilio di Mottola, in provincia di Taranto. L'incidente ha visto la collisione tra una Kia, con a bordo la famiglia, e un tir. Ancora...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.