Tu sei qui: Economia e TurismoIstat, come la pandemia ha cambiato il lavoro: a febbraio 945mila occupati in meno in un anno
Inserito da (Maria Abate), martedì 6 aprile 2021 15:55:09
In Italia, nello scorso febbraio gli occupati si attestavano a 22.197.000, ovvero 945mila in meno rispetto a febbraio 2020. Lo rileva l'Istat segnalando che, invece, rispetto a gennaio si è registrata una sostanziale stabilità (+6mila).
«Le ripetute flessioni congiunturali dell'occupazione, registrate dall'inizio dell'emergenza sanitaria fino a gennaio 2021 - scrive l'Istituto - hanno determinato un crollo dell'occupazione rispetto a febbraio 2020 (-4,1% pari a -945.000 unità). La diminuzione coinvolge uomini e donne, dipendenti (-590mila) e autonomi (-355mila) e tutte le classi d'età. Il tasso di occupazione scende, in un anno, di 2,2 punti percentuali toccando il 56,5%».
L'occupazione è stabile sia tra le donne sia tra gli uomini, cresce tra i dipendenti permanenti e gli under 35, mentre scende tra i dipendenti a termine, gli autonomi e chi ha almeno 35 anni. Stabile anche il tasso di occupazione, pari al 56,5%, mentre scendono lievemente i disoccupati e gli inattivi.
Il tasso di inattività tra i 15 e i 64 anni è al 37%, stabile su gennaio e in crescita di 2,1 punti rispetto a febbraio, prima dell'inizio delle restrizioni legate alla pandemia. I disoccupati a febbraio sono 2.518.000 in aumento di 21mila unità rispetto a febbraio 2020 (-9.000 su gennaio 2021) mentre gli inattivi tra i 15 e i 64 anni sono 14.084.000 in aumento di 717mila su un anno prima.
Il tasso di disoccupazione dei giovani tra i 15 e i 24 anni a febbraio era del 31,6% con un calo di 1,2 punti su gennaio e un aumento di 2,6 punti su febbraio 2020 prima dell'inizio delle restrizioni alle attività per prevenire il contagio da Covid. I giovani al lavoro a febbraio erano 919mila, il 15,7% del totale, con un calo di 159mila unità rispetto a un anno prima e con un aumento di 4mila unità su gennaio.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 100813108
La scena si ripete quasi ogni giorno d'estate: file interminabili di visitatori sulla banchina di Positano, in attesa di imbarcarsi o appena sbarcati. Un colpo d'occhio impressionante, come testimonia la foto scattata oggi, che racconta meglio di qualsiasi statistica il fenomeno del turismo "mordi e...
Attraverso una nota affidata agli organi stampa, l'imprenditore alberghiero Salvatore Gagliano è intervenuto sul recente calo dei flussi turistici registrato in Costiera Amalfitana. Gagliano ha proposto un approccio propositivo fondato sulla riflessione, sul dialogo tra operatori e istituzioni e su una...
E' operativo da oggi, il nuovo sistema di pagamento per la sosta sulle strisce blu e nei parcheggi comunali di Ravello, riservato agli ospiti che soggiornano in hotel e strutture ricettive della Città della Musica. Il nuovo servizio, che permette anche l'acquisto di biglietti per i bus della Sita, può...
Cambia il turismo in Costa d'Amalfi. Luglio e agosto diventano mesi tranquilli, settembre e ottobre i nuovi mesi di punta. Flette il mercato americano, si consolidano i nuovi flussi da Brasile e Corea, si apre il mercato dalla Polonia, tornano i giapponesi. Il Distretto Turistico Costa d'Amalfi presenta...
Un collegamento più diretto per i siti archeologici di Stabia, all'interno della città di Castellammare di Stabia per favorire la visita dei numerosi turisti che soggiornano nella città. Tanti gli ospiti delle strutture ricettive di Castellammare, spesso desiderosi di conoscere i luoghi di cultura della...