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La protesta dei lavoratori stagionali che si è tenuta ieri mattina in piazza Municipio ad Amalfi ha raggiunto visibilità nazionale attraverso TgCom24, in un servizio andato in onda ieri.

«Hanno declassato il mestiere del cameriere», ha detto uno stagionale. «Abbiamo concluso il nostro rapporto di lavoro ad ottobre scorso e siamo ancora senza lavoro perché le strutture sono ancora tutte chiuse per il Covid-19», ha detto un collega.

«Ad Amalfi, nel Salernitano, scendono in piazza i lavoratori stagionali impegnati nel turismo. L'emergenza Coronavirus ha messo in ginocchio l'intero settore. Tanti camerieri, operatori alberghieri, in questo periodo dovrebbero iniziare a lavorare invece sono fermi», ha spiegato il giornalista di TgCom24 che ha montato il servizio.

«I lavoratori, sia stagionali sia a tempo determinato, del comparto turistico non hanno ricevuto alcuna forma di sussidio. Questo è quanto è accaduto a circa 370mila lavoratori in tutta Italia», ha dichiarato alle telecamere Eva Torre Anastasio, rappresentante per la Costa d'Amalfi dell'ANLS (Associazione Lavoratori Stagionali).

Nel frattempo, gli stagionali hanno annunciato una protesta alla sede della Regione Campania per rivendicare ancora, come recitava lo striscione, "lavoro e dignità per tutti".