Positano Notizie Costiera Amalfitana

Si è conclusa la 49esimaedizione del Gran Carnevale di Maiori con la vittoria degli Ads sia per il carro allegorico "L'isola che non c'è" che per i balletti.

La classifica

Carri allegorici:

1 Ads - L'isola che non c'è

2 Nuovi pazzi - Non meravigliati Alice

3 Invisibili - The Master trash

Premio speciale per i Monelli

Fuori concorso Ass. Rio

Balletti:

1 Ads - L'isola che non c'è

2 Nuovi pazzi - Non meravigliati Alice

3 Invisibili - The Master Trash

4 Monelli - Un futuro da salvare

A seguito della mancata sfilata di domenica 26 febbraio per allerta meteo, la premiazione avverrà nell'edizione di maggio prevista per i giorni 7 e 14.

"Fino a quando la decisione di poter sfilare era di mia competenza ho confermato la sfilata. Nel momento in cui c'è un bollettino di allerta regionale la decisione spetta al Coc che è deputato alla sicurezza dell'evento. - chiarisce l'organizzatore Alfonso Pastore - Quella di decretare i vincitori ieri, a prescindere dalla sfilata effettuata o meno, è stata una decisione dei gruppi carristi e di ballo che ho provato a non far fare perché le condizioni non erano evidentemente favorevoli ed avendo la finestra di maggio si poteva posticipare. Ma ripeto tutti i gruppi, nessuno escluso, hanno voluto concludere ieri questa fase. L'unica cosa concessami è che materialmente la premiazione avverrà a maggio in un contesto di festa che chi ha profuso tanti sacrifici merita».

"Io credo nel nostro carnevale, ci lavoro con una squadra di persone fantastiche sia negli uffici comunali che fuori tutto l'anno, nonostante la nostra città abbia al momento un deficit di strutture importante noi continuiamo a crescere come contributi e servizi. Nel 2022 abbiamo centrato tutte le linee di finanziamento del ministero per i carnevali storici e siamo pronti per i bandi 2023. Abbiamo una promozione fortissima curata da professionisti del settore ed i ragazzi aldilà dell'incidente del carro stanno migliorando tantissimo sviluppando temi particolari che fornisco loro per valorizzare il loro talento e non banalizzarlo, stesso discorso vale per i balletti. Ma abbiamo bisogno di crescere e di poter trasformare presto la forma di tanti bei discorsi in sostanza. Tutta la programmazione di carnevale ha avuto un successo di pubblico strepitoso e noi tutti siamo promotori di uno spettacolo unico che va ben oltre una coppa o una classifica", conclude Pastore.