Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.
Tu sei qui: Flusso di CoscienzaVigile parcheggia "per errore" in posto disabili: scuse sincere e multa non sono bastate, oggi si è suicidato
Scritto da (admin), martedì 4 febbraio 2020 14:40:02
Ultimo aggiornamento martedì 4 febbraio 2020 14:55:10
Un agente della Polizia Municipale di Palazzolo, in provincia di Brescia, si è tolto la vita questa mattina all'alba sparandosi con la pistola di ordinanza. L'uomo, 44 anni, si è ucciso poco distante dalla sede del Comando di Polizia locale dove lavorava.
La vicenda, raccontata dal giornaledibrescia.it, è iniziata lo scorso 24 gennaio quando Giovanni Manzoni, presidente dell'Anmic orobica (Associazione nazionale mutilati e Invalidi Civili) ha un'auto della Polizia locale di Palazzolo parcheggiata in un posto per disabili. Indignato, ha scattato una foto e l'ha postata sui Social innescando un'ondata di commenti negativi sulla polizia municipale. Il post è stato segnalato comando palazzolese, dove l'agente responsabile di questo gesto ha fatto mea culpa e ha deciso di non restare indifferente. Ha preso un foglio di carta e ci ha stampato una lettera nella quale si è scusato per l'accaduto.
«Non ho parole per esprimere il mio rammarico. Non era mia intenzione, ma purtroppo mi sono confuso con la segnaletica (ed effettivamente anche dalla foto si evince che insistono sull'asfalto sia strisce gialle sia bianche che potrebbero effettivamente aver indotto all'errore, ndr). La prego di accettare le mie scuse sincere e di continuare a riporre fiducia nel nostro lavoro e nelle istituzioni».
In allegato, anche una nota del comandante palazzolese Claudio Modina nella quale si dice «sensibile alle problematiche dei disabili, coi quali opero come volontario da anni». Ma c'è di più, perché per dimostrare il proprio ravvedimento, l'agente ha deciso di elargire un contributo all'Anmic di cento euro, più o meno la cifra corrispondente alla sanzione stradale. Dal canto suo, Manzoni ha tenuto aggiornato i suoi amici pubblicando su Facebook anche le scuse dell'operatore, aggiungendo che «sono state accettate con sincerità». Per quanto riguarda il contributo «verrà inserito nel fondo abbattimento delle barriere architettoniche. Questo episodio - ha proseguito - ha dato la possibilità di rinsaldare la collaborazione tra Anmic e forze dell'ordine».
Ebbene tutto questo non è bastato. Oggi il triste epilogo.
La redazione di Positano Notizie, da sempre attenta alla comunicazione e alle conseguenze che questa comporta, esprime il sentimento del più vivo cordoglio ai familiari. agli amici e ai colleghi di quest'uomo travolto ed ucciso dalla furia mediatica innescata da un banale episodio.
Foto e Fonte: Giornale di Brescia
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 103512107
Riproponiamo un articolo dell'Ing. Giuseppe Mormile, esperto di sicurezza e lavoro, pubblicato sul portale on line Il Vescovado lo scorso 19 novembre 2021. Troppo semplice a seguito di un evento tragico o di un fenomeno calamitoso erigersi a risolutori, giudici, avvocati, tecnici. Pertanto questa mia...
Giornali nazionali contro pagina social, uno scontro un tempo impensabile e che invece riesce a far comprendere come oggi, grazie anche alla libertà, seppur vigilata, delle piattaforme di condivisione del pensiero, il peso e la credibilità della stampa tradizionale sia decisamente da rivalutare. Tutto...
Przemyśl, 22 aprile. Nella notte tra il 21 e il 22 aprile l'artista Laika è tornata a colpire con un nuovo blitz. L'opera dal titolo "COME WITH ME - ALL REFUGEES WELCOME" ritrae una donna rifugiata ucraina che fugge insieme al suo bambino dalla guerra e porta con sé una rifugiata siriana ed una bambina...
da un post di Alessandro Orsini Caro Direttore del Corriere della Nato, Lei continua a mettere sulla mia bocca parole mai pronunciate per scatenare campagne d'odio contro di me. In queste ore vengo insultato violentemente per avere detto che mio nonno ha avuto un'infanzia felice sotto il fascismo. Ma...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.