Tu sei qui: MondoStop ai bonifici verso Russia e Bielorussia: le sanzioni penalizzano più l’UE che Mosca?
Inserito da (Admin), mercoledì 12 marzo 2025 08:30:20
A partire dal 21 marzo 2025, diversi istituti bancari italiani hanno deciso di sospendere definitivamente i bonifici in uscita verso Russia e Bielorussia, in linea con le direttive dell’Unione Europea. La misura rientra nel pacchetto di sanzioni economiche adottate per colpire Mosca dopo l'invasione dell’Ucraina, ma solleva interrogativi sulla sua reale efficacia.
Secondo alcuni esperti, tra cui il professor Alessandro Orsini, docente di sociologia del terrorismo, queste sanzioni starebbero colpendo più i paesi europei che la Russia stessa. "Le sanzioni economiche sono un’arma a doppio taglio: sebbene mirino a indebolire l’economia russa, finiscono per pesare sulle imprese europee che esportano e sugli stessi cittadini dell’UE, già alle prese con una recessione in alcuni settori", ha affermato Orsini in diverse occasioni.
Non è la prima volta che le misure restrittive imposte dall’UE vengono criticate. Fin dalle prime sanzioni del 2022, analisti e osservatori hanno evidenziato come la Russia abbia trovato canali alternativi per le transazioni finanziarie e per il commercio, rivolgendosi a Cina, India e altri paesi non allineati alle politiche occidentali. Il risultato? Un'economia russa che, seppur colpita, ha saputo riorganizzarsi, mentre le aziende europee che avevano forti legami commerciali con Mosca si sono trovate a dover ridurre il proprio volume d’affari o a chiudere del tutto quei mercati.
Un esempio è il settore energetico, in cui l’UE ha dovuto affrontare un aumento dei costi delle materie prime, mentre la Russia ha semplicemente riallocato il proprio gas e petrolio verso mercati asiatici. Situazioni simili si verificano anche per le transazioni finanziarie: i pagamenti bloccati dalle banche europee non impediscono alla Russia di muovere capitali, ma complicano la vita alle aziende europee che esportano o fanno affari con Mosca.
L’inasprimento delle misure finanziarie si inserisce in un quadro più ampio di controlli sempre più stringenti voluti dall’UE. Tuttavia, mentre le banche europee bloccano le operazioni, la Russia ha potenziato sistemi alternativi come il Mir, un circuito di pagamento interno che ha progressivamente sostituito Visa e Mastercard nel paese. Inoltre, Mosca ha rafforzato la cooperazione con il sistema cinese CIPS, aggirando in parte l’esclusione da SWIFT.
In questo contesto, la decisione delle banche italiane di bloccare i bonifici verso la Russia e la Bielorussia arriva in ritardo e con effetti discutibili. Se da un lato si tratta di un atto simbolico e di allineamento alle direttive europee, dall’altro non sembra avere un impatto concreto sulla capacità della Russia di operare sui mercati internazionali.
Molti si chiedono, dunque, se questa strategia di isolamento economico stia davvero ottenendo i risultati sperati o se non sia giunto il momento di ripensare il modello delle sanzioni, per evitare che a pagare il prezzo più alto siano proprio i cittadini e le imprese europee.
Foto di copertina: Tumisu da Pixabay
Foto interna: Steve Buissinne da Pixabay
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10786101
Il presidente russo Vladimir Putin ha avuto una conversazione telefonica di circa 50 minuti con l'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Lo ha reso noto Yuri Ushakov, consigliere del Cremlino per la politica estera. Durante il colloquio, Putin ha espresso a Trump la disponibilità della Russia...
La Russia condanna con fermezza i raid compiuti da Israele contro il territorio iraniano, avvenuti nella notte tra il 12 e il 13 giugno, definendoli una «violazione inaccettabile della Carta delle Nazioni Unite e delle norme del diritto internazionale». È quanto si legge in una dichiarazione ufficiale...
Greta Thunberg protagonista di una missione umanitaria verso Gaza. In un videomessaggio diffuso sui social dalla Freedom Flotilla Coalition, l'attivista ambientale svedese ha denunciato di essere stata "intercettata e rapita in acque internazionali" dalle forze israeliane, mentre si trovava a bordo del...
Dal primo pomeriggio di oggi, la Russia è pronta a procedere con la consegna delle salme dei soldati a Kiev, impegnandosi a portare avanti questa operazione strettamente umanitaria. Vladimir Medinsky, consigliere del presidente russo e capo della delegazione russa ai colloqui con l'Ucraina, ha dichiarato...
Il 6 giugno la Russia ha avviato un'operazione umanitaria per consegnare all'Ucraina oltre 6.000 salme di militari caduti e per procedere allo scambio di prigionieri di guerra feriti, gravemente malati e di età inferiore ai 25 anni, in attuazione degli accordi raggiunti a Istanbul. Lo ha dichiarato l'assistente...