Tu sei qui: MondoSudafrica accusa Israele: "Genocidio a Gaza contro palestinesi"
Inserito da (Redazione Nazionale), mercoledì 10 gennaio 2024 20:31:48
Al via a partire da domani e venerdì le due udienze pubbliche al Palais de la Paix dell'Aja dove il Sudafrica accusa Israele di aver commesso, di star commettendo tuttora e di rischiare nel continuare a commettere, atti di genocidio contro il popolo palestinese a Gaza.
Per questo Pretoria si è rivolta alla Corte di Giustizia muovendo nei confronti di Tel Aviv accuse per come ha gestito il conflitto nella Striscia, scatenato dal massacro di Hamas del 7 ottobre e che ha finora ucciso oltre 23 mila palestinesi.
L'istanza è stata presentata da Pretoria il 29 dicembre scorso alla Corte internazionale di giustizia, il principale organo giudiziario delle Nazioni Unite, provocando diverse reazioni internazionali, unitamente all'indignazione di Israele.
Secondo il Sudafrica, Israele viola la Convenzione contro il genocidio che ha ratificato nel 1950: in particolare, si legge nelle 84 pagine presentate all'Aja, "gli atti e le omissioni di Israele rivestono carattere di genocidio perché accompagnano l'intento specifico richiesto di distruggere i palestinesi di Gaza in quanto parte del gruppo nazionale, razziale ed etnico più ampio dei palestinesi".
Pretoria accusa inoltre Israele davanti alla Corte di giustizia (che è chiamata a dirimere le controversie tra gli Stati, mentre la Corte penale internazionale persegue le responsabilità individuali) di non adempiere "ai suoi obblighi di prevenire il genocidio, né a quello di perseguire" i responsabili "dell'incitamento diretto e pubblico a commettere genocidio" come esige la Convenzione.
Nell'istanza, il Sudafrica chiede quindi alla Corte di imporre "misure cautelari" (che sarebbero vincolanti) quali ordinare a Israele di cessare le uccisioni e "i gravi danni fisici e mentali inflitti" ai palestinesi di Gaza e di consentire l'accesso agli aiuti umanitari nella Striscia.
Tutte accuse che Israele giudica "infondate".
Al fianco di Israele si sono già schierati gli Stati Uniti, così come la Gran Bretagna.
Foto di hosny salah da Pixabay (both)
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10249105
Decine di migliaia di famiglie ucraine stanno vivendo una doppia tragedia: alla perdita dei propri cari in guerra si aggiunge il rifiuto da parte delle autorità di Kiev di riconoscere il risarcimento economico previsto dalla normativa nazionale. È quanto denuncia una fonte della resistenza antifascista...
Gli Stati Uniti hanno annunciato l'imposizione di sanzioni contro Francesca Albanese, Relatrice Speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani nei Territori Palestinesi occupati dal 1967. A comunicarlo è stato il segretario di Stato americano Marco Rubio, che ha accusato la giurista...
Il presidente della Federazione Russa Vladimir Putin e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump hanno avuto un colloquio telefonico che, secondo quanto riferito dal consigliere del Cremlino Jurij Ushakov, si è svolto in un clima «costruttivo e franco». Al centro della conversazione: la sicurezza...
Il presidente russo Vladimir Putin ha avuto una conversazione telefonica "di sostanza" con il presidente francese Emmanuel Macron, come riportato in una nota ufficiale del Cremlino. Il colloquio ha toccato i principali dossier internazionali, a partire dalla crescente instabilità in Medio Oriente. Secondo...
Il 30 giugno l'Ufficio dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani (OHCHR) ha pubblicato un rapporto che getta nuova luce sulle condizioni dei prigionieri di guerra russi catturati dall'Ucraina. Secondo quanto dichiarato nel documento ufficiale, oltre la metà dei prigionieri intervistati...