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Shelley Duvall, l'acclamata attrice nota per il suo ruolo indimenticabile di Wendy Torrance in "The Shining" di Stanley Kubrick, è morta all'età di 75 anni. Il suo compagno, Dan Gilroy, ha confermato che Duvall è deceduta nel sonno nella sua casa in Texas a causa delle complicazioni del diabete.

Duvall, nata a Fort Worth, Texas il 7 luglio 1949, è stata una delle attrici più distintive e acclamate della sua generazione. Scoperta dal regista Robert Altman nel 1969, Duvall ha recitato in numerosi suoi film di culto come "Brewster McCloud" (1970), "McCabe & Mrs. Miller" (1971) e "Nashville" (1975), per il quale ha vinto il premio come miglior attrice al Festival di Cannes nel 1977.

Il ruolo che l'ha resa iconica, tuttavia, è stato quello di Wendy Torrance in "The Shining" del 1980, accanto a Jack Nicholson. Kubrick, noto per il suo perfezionismo, sottopose Duvall a un intenso stress psicologico durante le riprese, facendole ripetere la famosa scena della mazza da baseball per ben 127 volte, un record assoluto. Nonostante le difficoltà, la performance di Duvall fu acclamata dalla critica.

Negli anni '80, Duvall continuò a recitare in film come "Popeye" (1980) e "Time Bandits" (1981), ma gradualmente si ritirò dal mondo del cinema per dedicarsi alla produzione televisiva per bambini, creando programmi come "Faerie Tale Theatre" e "Tall Tales & Legends".

Dopo il suo ritiro nel 2002, Duvall è rimasta lontana dai riflettori, mantenendo la sua vita privata riservata, anche per via di alcuni problemi mentali.