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Eleonora Giorgi, icona del cinema italiano, ci ha lasciati a 71 anni, dopo una lunga battaglia contro un tumore al pancreas che si era aggravato con una metastasi al cervello.

La sua scomparsa è stata annunciata dalla famiglia, che ha raccontato come l'attrice sia morta serenamente, circondata dall'amore dei suoi cari.

La Giorgi è stata una figura centrale nel cinema italiano degli anni '70 e '80, nota per la sua bellezza e la sua versatilità come attrice. Ha debuttato nel 1973 con "Storia di una monaca di clausura" e ha poi lavorato con registi del calibro di Alberto Lattuada, Giuliano Montaldo e Dario Argento. La sua carriera è stata segnata da ruoli in film come "Cuore di cane" e "Borotalco", per il quale ha vinto il David di Donatello.

La sua vita non è stata priva di sfide. Dopo la morte del suo fidanzato in un incidente motociclistico, Eleonora è caduta nella dipendenza dall'eroina, ma ha trovato la forza di risalire grazie al cinema. Ha sposato Angelo Rizzoli e poi Massimo Ciavarro, con cui ha avuto due figli, Andrea e Paolo. Negli anni '90 e 2000, ha continuato a lavorare in televisione e teatro, esplorando anche la regia.

Negli ultimi mesi, Eleonora ha condiviso con il pubblico la sua battaglia contro il cancro, senza nascondere la sua condizione. Ha raccontato ogni dettaglio della sua malattia per incoraggiare a vivere pienamente, senza sprecare tempo in gelosie e ansie. Fino all'ultimo, ha lanciato un messaggio d'amore alla vita: "Ogni giorno è un regalo".