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Teatro italiano a lutto. Si è spenta nelle scorse ore Paola Gassman, figlia del celebre Vittorio e sorella di Alessandro.

La grande attrice teatrale aveva 78 anni ed era malata da tempo.

A dare la triste notizia è stato il marito della Gassman, Ugo Pagliai, anche lui grande nome del teatro italiano.

«Ciao sorella mia. Sei sempre stata la più saggia di tutti noi, la più rassicurante , la più equilibrata e simpatica. Ti vorrò per sempre bene, come tutti quelli che ti hanno conosciuta». Questo il commovente messaggio del fratello Alessandro.

La Gassman si è dedicata principalmente al teatro, con alcune apparizioni televisive significative in commedie e sceneggiati. Ha trascorso tre anni nella compagnia Teatro Libero diretta da Luca Ronconi, dove ha recitato in molti paesi europei e negli Stati Uniti. Ha lavorato anche con registi come Luigi Squarzina, Mauro Bolognini e Luca Ronconi.

Tra i suoi lavori teatrali più importanti ci sono "Orlando Furioso", "La tragedia del vendicatore", "Cucina diretta", "Spettri" di Ibsen, "Processo di famiglia" di Fabbri, "Cesare o nessuno", "Fa male il teatro" e "Bugie sincere".

Ha lavorato anche con il padre Vittorio in diversi spettacoli, tra cui "Liolà", "Il piacere dell'onestà", "Ma non è una cosa seria", "Il bugiardo" di Carlo Goldoni, "Il gatto in tasca" di Feydeau, "Scene di matrimonio" di Italo Svevo, "Il mercante di Venezia" e "Sogno di una notte di mezza estate" di Shakespeare.

Nel 2007, insieme al marito Ugo Pagliai, ha dedicato la sua attenzione alla poesia e alla memoria, pubblicando l'autobiografia "Una grande famiglia dietro le spalle".