Positano Notizie Costiera Amalfitana

di Norman di Lieto

Ci sono volti che saranno riconoscibili e ricordati per sempre e quello di Matthew Perry fa parte di questo speciale olimpo del cinema e della tv.

Perché l'attore, sarà sempre ricordato per il volto prestato alla figura divertente e un pò scanzonata di Chandler, l'amico pasticcione ma leale, ironico e cinico ma in realtà dal grande cuore d'oro.

Un Peter Pan nella Grande Mela che prendeva la vita con ironia.

Questa la vita di Chandler, semplificata all'interno dello script delle varie puntate della serie tv, cult assoluto di un'intera generazione.

L'altra vita, quella di Matthew, Perry è ben più drammatica, così come si evince anche dallo stesso epilogo con cui si è conclusa: il suo corpo senza vita è stato trovato nella vasca idromassaggio della sua casa di Lis Angeles. Aveva 54 anni.

E per chi ha seguito la storia di questo attore avrà certamente intuito di come alcune sue dipendenze fossero presenti da tempo, sin da quando ancora registrava le puntate della serie Tv che tanto lo ha reso famoso, ed indimenticabile.

L'attore aveva alle spalle una lunga lotta contro l'abuso di sostanze, in: Friends, Lovers and the Big Terrible Thing" (2022), suo libro autobiografico, Matthew Perry ha descritto la sua battaglia con le droghe e l'alcool, dichiarando durante il tour promozionale che era 'sobrio' da 18 mesi e che aveva "probabilmente speso 9 milioni di dollari o qualcosa del genere per cercare di disintossicarsi".

Nel libro Perry ha parlato di diverse occasioni in cui è stato vicino alla morte, tra cui due settimane di coma, seguite da mesi di recupero nel

2018 dopo un sanguinamento al colon a causa dell'uso di oppioidi. Nel 2022 Perry aveva rivelato in un'intervista a "People" che i medici avevano detto alla sua famiglia che aveva "il 2% di possibilità di vivere".

La cronaca giornalistica ci fa riportare - giustamente - le fonti della polizia, che non hanno citato la causa della morte.

In un comunicato la Warner Bros Television Group, che ha prodotto 'Friends' ha dichiarato:

"Siamo sconvolti dalla scomparsa del nostro caro amico Matthew Perry.

Matthew era un attore incredibilmente dotato e una parte indelebile della famiglia del Warner. L'impatto del suo genio comico si è sentito in tutto il mondo e la sua eredità continuerà a vivere nei cuori di molti. Questo è un giorno straziante e mandiamo il nostro affetto alla sua famiglia, ai suoi cari e a tutti i suoi devoti fan".

I suoi amici colleghi, su tutti: Jennifer Aniston, Courteney Cox, Lisa Kudrow, Matt LeBlanc e David Schwimmer i protagonisti della mitica serie tv.

Friends" rese Perry molto ricco. All'inizio della sitcom, le sei star venivano pagate 22.500 dollari ciascuna per episodio, ma con l'aumento degli ascolti arrivarono ad ottenne un milione di dollari a puntata, ha riferito "The Hollywod Reporter".

Mentre la celebrità aumentava, Perry ricorse all'alcol per allentare la tensione.

Matthew Langford Perry era nato il 19 agosto 1969 a Williamstown, nel Massachusetts.

I genitori di Perry divorziarono poco dopo la sua nascita e la madre lasciò il Massachusetts per stabilirsi a Ottawa.

Cresciuto in Canada, Matthew Perry ha frequentato la West Carleton Secondary School e l'Ashbury College e da adolescente ha mostrato un talento per il tennis e, per un certo periodo, si è allenato per diventare un professionista.

Questo sogno è svanito quando Perry aveva 15 anni e si è trasferito a Los Angeles per vivere con il padre.

Il debutto in televisione risale al 1979, quando il padre gli procurò un piccolo ruolo in un episodio di "240-Robert".

A 15 anni iniziò a studiare recitazione alla Buckley School di Sherman Oaks, in California, poi ha affinato le sue doti di comico.

Dopo aver partecipato come ospite alle sitcom "Baby sitter" (1985) e "Il mio amico Ricky" (1986), Matthew Perry divenne un personaggio fisso della commedia "Second Chance" (1987-88), che racconta di un uomo morto (Kiel Martin) che torna sulla Terra per guidare il suo giovane sé stesso adolescente (Perry). L'attore si è fatto poi notare nel telefilm "Genitori in blue jeans" (1989) nel ruolo del fidanzato di Carol Seaver (Tracey Gold) che rimane ucciso in un incidente di guida in stato di ebbrezza. Nel 1990 ha interpretato il fratello minore di Valerie Bertinelli nella sitcom "Sydney" e ha partecipato a episodi "Beverly Hills, 90210".

Per la scomparsa dell'attore è giunto anche il cordoglio del premier canadese Justin Trudeau e anche della rete Nbc, che negli Usa ha trasmesso "Friends", ha scritto in un comunicato:

"Siamo incredibilmente addolorati per la scomparsa troppo presto di Matthew Perry. Ha portato tanta gioia a centinaia di milioni di persone in tutto il mondo con i suoi tempi comici perfetti e la sua arguzia. La sua eredità vivrà attraverso innumerevoli generazioni".

Addio Matthew, addio Chandler.