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Vittorio Silvestrini, fisico e scrittore, è deceduto a Napoli all'età di 89 anni.

Silvestrini è noto per aver fondato Città della Scienza a Bagnoli, un importante centro di ricerca e divulgazione scientifica.

La sua carriera accademica è iniziata nel 1958, culminando nel 1972 con la cattedra di Fisica generale all'Università Federico II. Formatosi alla Scuola Normale Superiore di Pisa, ha condotto ricerche in vari ambiti della fisica, dalle particelle elementari all'energetica. È stato anche presidente della Fondazione Idis, che ha contribuito alla creazione di Città della Scienza.

Lascia la moglie Stefania e i figli.

I funerali si svolgeranno oggi, sabato 31 agosto, alle 15, presso la chiesa di Santa Maria del Buon Consiglio a Posillipo.

Tra le prime reazioni alla scomparsa dello studioso, quella del sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi: "La scomparsa di Vittorio Silvestrini è una grande perdita per Napoli e per la sua università. La sua capacità visionaria ha creato Città della Scienza. Vittorio con la sua opera ha testimoniato il principio che la conoscenza è il più grande motore della democrazia".

"Cordoglio per la scomparsa di Vittorio Silvestrini, una personalità di grandissimo prestigio, che ha dedicato la sua vita alla valorizzazione e alla divulgazione della cultura scientifica. Uomo appassionato e visionario, fondatore di Città della Scienza, a Bagnoli, istituzione scientifico-culturale riconosciuta a livello internazionale, e allo stesso tempo un punto di riferimento per un territorio alle prese con la difficile sfida dei processi di deindustrializzazione. Napoli e la Campania devono tanto al suo lavoro e alla sua grande capacità di guardare al futuro. Le nostre condoglianze alla famiglia e a tutti i suoi cari", queste le parole del governatore della Campania, Vincenzo De Luca.