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Una storia a lieto fine quella della cagnolina Lola, oggetto di un nostro post social questa mattina. Ma andiamo con ordine.

Alle 9 in punto la nostra redazione è stata contattata da Annalisa Morvillo, capo ricevimento di Villa Treville, che ci ha richiesto la pubblicazione di un post. Una docile cagnolina si è presentata nella hall dell'elegante ed esclusiva struttura ricettiva, un tempo dimora del regista Franco Zeffirelli, probabilmente stanca e affamata.

Ci sono voluti veramente pochi minuti, grazie soprattutto al contributo di alcuni utenti molto attenti, per triangolare l'immagine inviataci da Annalisa con quella pubblicata pochi minuti prima dall'ENPA Costa d'Amalfi (leggi qui l'articolo de Il Vescovado).

L'allegra cagnetta ha immediatamente fatto amicizia con tutti, diventando per una mattina la mascotte dell'albergo e godendo delle amorevoli coccole di tuto lo staff (in alto la vediamo con Carlo e Costanza, ndr)

Quello che molti non sanno è che il grande regista Franco Zeffirelli amava tantissimo i cani e a Positano aveva sempre uno o più esemplari di cani di piccola taglia, proprio come la piccola Lola.

Momenti di gioia condita da un pizzico di malinconia quando, poco dopo mezzogiorno, Massimo, il proprietario di Lola, è arrivato in albergo per prelevare la cagnolina e ringraziare per l'impegno e la sensibilità dimostrata.

«Un fatto che non è nuovo alla nostra associazione - ci ha confidato il Presidente dell'ENPA Costa d'Amalfi, Benedetto Amato - Proprio ieri da Tramonti una coppia di turisti ha raccolto lungo un sentiero un cagnolino docile per portarlo fino a Minori, dove l'animale si è sentito perso. La fortuna ha voluto che il piccolo animale si rifugiasse nella Sal De Riso e la vicenda ha preso una piega dolce, come quella odierna a Positano. Ogni anno sono decine le segnalazioni che ci giungono anche dal Sentiero degli Dei. In molti casi riusciamo a recuperare l'animale disperso tra Praiano e Positano ma non sempre siamo così fortunati. Il nostro invito a tutti i turisti è di non invogliare gli animali trovati lungo i sentieri a venire con voi: potrebbe essere l'ultima cosa che fanno!»