Tu sei qui: PoliticaA Furore l’Albo pretorio non funziona da 10 giorni, minoranza chiede risoluzione problema a garanzia di trasparenza
Inserito da (Maria Abate), giovedì 14 gennaio 2021 10:08:06
Dal 5 gennaio scorso sul sito del Comune di Furore è apparso questo messaggio: «Il sito istituzionale è attualmente in manutenzione per aggiornamenti, ci scusiamo per il disagio».
Da quel giorno, dunque, l'albo pretorio è inconsultabile. Dal 1° gennaio 2010, l'Albo Pretorio on line è andato a sostituire in maniera definitiva il vecchio Albo cartaceo esposto all'interno degli enti pubblici, a garanzia di trasparenza.
Per questo il capogruppo di minoranza Antonella Marchese ha scritto al segretario comunale Antonio D'Arienzo e al Responsabile dell'Ufficio Tributi Maddalena Porpora.
«La sottoscritta - scrive - in data 11.1.2021 ha segnalato al Sindaco di questo Comune che l'Albo Pretorio non funziona da oltre una settimana, con gravissima lesione dei principi di trasparenza e conoscibilità degli atti amministrativi».
Un disagio dovuto, spiega Marchese, alla proposta del gruppo di maggioranza - durante il consiglio del 31 dicembre 2019 - di «dismissione della quota di partecipazione detenuta dal Comune di Furore nell'Asment s.c.a.r.l., società affidataria, tra gli altri servizi, anche della gestione dell'Albo Pretorio. A sostegno di detta proposta», a causa di «lievi scostamenti dalla soglia di fatturato prevista dalla legge».
E poi ricorda gli sviluppi: «La sottoscritta, in quella sede, osservava che si trattasse di "parva materia", ovvero di scostamenti "pulviscolari", ergo poco importanti; e, poiché il Gruppo di Maggioranza, alla luce di quanto rilevato dalla Minoranza, intese subordinare l'uscita da suddetta società alla condizione che venisse prima individuato un soggetto idoneo ad offrire garanzie e convenienze maggiori, in nome dell'interesse del Comune di Furore che sempre anima il gruppo che rappresento, la sottoscritta e il Consigliere Domenico Umberto Ferraioli decidevano di allinearsi alla proposta del Gruppo di maggioranza, ma, beninteso, nella versione modificata all'atto della votazione».
Con la sua interrogazione, l'opposizione, intende conoscere in dettaglio «le ragioni di tale disservizio e i motivi per cui la presunta uscita dall'Asmenet non sia stata accompagnata dal contemporaneo incarico ad altro soggetto, al fine di evitare, alla stregua di quanto statuito nella delibera summenzionata, l'interruzione dei servizi prestati, incluso quello di pubblicazione online degli atti adottati dal Comune di Furore».
Chiede, inoltre, di sapere «come si intende risolvere il problema» e «i costi che questo Comune ha sostenuto con Asmenet s.c.ar.l. e quelli che sosterrà in futuro con il diverso affidatario da individuate o già individuato».
«Si prega un celere riscontro, anche in virtù del fatto che per il momento che stiamo vivendo, sia noi che i cittadini, dovremmo evitare di recarci presso la Casa Comunale per l'accedere ad atti pubblici», chiosa il capogruppo di "Furore nelle tue mani".
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10468108
Dopo lo stop al Senato all'emendamento che avrebbe consentito ai presidenti di Regione di candidarsi per un terzo mandato, Vincenzo De Luca ha scritto una lettera formale a Massimiliano Fedriga, attuale presidente della Conferenza delle Regioni, sollecitando un rinvio delle elezioni regionali previste...
Ieri mattina, 26 giugno, il Consiglio Comunale di Scala su proposta del Sindaco ha deliberato all' unanimità LA CONDANNA DEL GENOCIDIO A GAZA, LA RICHIESTA D' INTERVENTO DELLE ISTITUZIONI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI PER IL CESSATE IL FUOCO E IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO DI PALESTINA. Di seguito si pubblica...
"Il Governo continua ad assicurare le risorse necessarie per lo sviluppo della Campania, dimostrando un'attenzione costante verso le esigenze del territorio. Il Cipess ha infatti deliberato, nell'ambito dell'aggiornamento del Contratto tra Mit e Anas 2021-2025, lo stanziamento delle risorse relative...
"Arrivano ulteriori risorse per risarcire gli allevatori del settore Bufalino colpiti dall'emergenza Brucellosi. Si tratta di un importante supporto a favore di un comparto e una filiera strategica per l'agricoltura campana. Intanto stanno arrivando anche dati molto incoraggianti per quanto riguarda...
"L'amministrazione regionale di centrosinistra ha deciso di investire altri 400 mila euro di denaro pubblico per la propaganda autocelebrativa a fini elettorali del governatore della Campania. Insomma, siamo di fronte all'ennesimo spreco di fine mandato di De Luca". Lo dichiara, in una nota, il deputato...