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Ieri, alle 17, Daniele Milano è stato proclamato sindaco di Amalfi con le 1708 preferenze date alla sua lista, "Liberi". All'insediamento a Palazzo San Benedetto c'erano innumerevoli persone ad applaudirlo al suono di «Campione!».

Dopo aver riportato la calma, Milano ha preso la parola: «Ho qualche difficoltà a parlare. Questa vittoria è arrivata al fotofinish, ma ci dà indicazioni comunque importanti: chi prova a sminuirla sbaglia».

«Al di là della polemiche, è stata premiata la coerenza di una squadra compatta che mi onoro di aver capeggiato negli scorsi cinque anni. Oggi siamo di nuovo qui e siamo di nuovo liberi», ha detto.

«Cinque anni fa - ha aggiunto - ho rivolto un invito e oggi lo rinnovo più forte: proprio alla luce dei risultati, noi terremo le porte aperte alla lista opposta, a loro chiediamo di accettare un clima di collaborazione».

«Oggi il consenso è molto più alto di 5 anni fa. I voti per la nostra lista sono cresciuti», ha chiosato.

Quindi si è proceduto alla proclamazione dei consiglieri di maggioranza: Matteo Bottone (con 713 voti), Francesca Gargano (392), Enza Cobalto (335), Ilaria Cuomo (335), Alfonso Apicella (182), Francesco De Riso (180), Antonietta Amatruda (129), Giorgio Stancati (127). Consiglieri di minoranza: Antonio De Luca (433), Gianluca Laudano (358) e Francesca Balestra (311).

Intanto, dalla lista "Amalfi Rinasce", Alfonso Del Pizzo annuncia il ricorso per il riconteggio di tutte le schede scrutinate nelle sei sezioni e valutare quelle annullate. La sua sconfitta, infatti, è avvenuta soltanto per 2 voti. Del Pizzo avrà trenta giorni per ricorrere al Tar.