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Scoppia una nuova polemica lungo le spiagge flegree. Il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, ha denunciato un episodio che ha suscitato sdegno e indignazione: una famiglia è stata bloccata da bodyguard mentre cercava di passeggiare sulla battigia.

"Abbiamo denunciato un lido balneare che, con tanto di bodyguard, ha impedito ad una famiglia di passeggiare sulla battigia", ha scritto Della Ragione in un post sui social. "Motivo? Allucinante. 'Qui non potete passare. È in corso un matrimonio. Gli sposi stanno facendo le foto e non vogliono essere disturbati'. Uno scandalo."

Un episodio che riaccende i riflettori sull'annosa questione della gestione delle concessioni demaniali e dell'accesso libero alle spiagge. Il sindaco ha espresso la sua ferma condanna per atteggiamenti che, a suo dire, trasmettono l'idea di una gestione padronale di beni pubblici.

"Come se la spiaggia ed il mare di Bacoli fossero di loro proprietà. Stiamo lavorando ai nuovi bandi per assegnare le concessioni demaniali. E per mettere fine a questi atteggiamenti da padroni. Per mettere fine alla piaga di aree di tutti affidate alle stesse persone da oltre 40 anni."

Il primo cittadino promette un cambio di passo deciso, improntato su una maggiore equità e sull'ampliamento degli spazi pubblici realmente accessibili.

"Non se ne può più. Liberateci dalla vostra protervia. Bacoli, ed ogni suo litorale, avrà almeno il 50% di spiaggia libera. Con bagni, passerelle verso il mare, docce, bagnini. Sarà una rivoluzione."

Infine, un messaggio chiaro alla cittadinanza e ai gestori dei lidi: il processo di cambiamento è in corso e non si fermerà.

"Non vi daremo tregua. E non ci fermeremo fino a quando non l'avremo realizzata. Insieme, stiamo voltando pagina. Un passo alla volta."