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Nella giornata di ieri, 24 gennaio, il presidente del M5s, Giuseppe Conte, ha incontrato, a Bruxelles, il Commissario per il Lavoro e i Diritti sociali Nicolas Schmit insieme agli eurodeputati Tiziana Beghin e Fabio Massimo Castaldo.

È stato un incontro molto proficuo su temi di stringente attualità: stipendi bassi, precarietà, necessità di ridurre l'orario di lavoro per aumentare produttività e tempi di vita. Ieri, inoltre, in commissione Occupazione e Affari sociali al Parlamento europeo, è stata proposta l'adozione di una direttiva sul reddito minimo adeguato, che potrà favorire la riduzione della povertà in tutta l'Unione europea.

"Con Schmit abbiamo parlato di salario minimo legale e della direttiva europea che adesso andrà adottata anche in Italia. Infine ci siamo confrontati sulla riduzione del tempo di lavoro, che gli studi dimostrano possa favorire l'incremento della produttività", si legge nella nota del M5s.

"Mentre in Europa si parla di reddito e salario minimo, in Italia il Governo Meloni torna ai voucher e al precariato selvaggio. Lavoriamo senza sosta per garantire più rispetto, forza e dignità per i lavoratori", scrive Conte sulla sua pagina Facebook.