Tu sei qui: PoliticaCaso Coscioni, il deputato Bicchielli (NM) presenta interrogazione al ministro della Salute
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), giovedì 26 settembre 2024 07:30:46
Sul caso Coscioni il vice presidente di Noi Moderati, l'onorevole Pino Bicchielli, chiede l'intervento del ministro della salute Orazio Schillaci. Il deputato salernitano ha presentato una seconda interrogazione per chiedere al ministro "quali azioni intende intraprendere nell'esclusivo interesse dei pazienti dell'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona e dei cittadini di Salerno", alla luce di quanto accaduto con l'inasprimento della misura da parte della Procura di Salerno.
"Il Dottor Enrico Coscioni, direttore del dipartimento di cardiochirurgia dell'Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona è, dal 6 marzo 2024, sottoposto alla misura di interdizione dall'attività medica per aver causato la morte di un assistito dovuta alla dimenticanza di un lembo di garza nel ventricolo sinistro del paziente ma nonostante la misura di cui il dottor Coscioni è destinatario risulta, da una ispezione dei Carabinieri del Nucleo investigativo di Salerno che il cardiochirurgo fosse presente nei corridoi dell'ospedale impartendo regolarmente disposizioni
sulla gestione dei pazienti, determinando il ricovero dal pronto soccorso al reparto, attivando medici e personale sanitario, nonché fornendo consulenze ai colleghi sulle terapie che dovevano essere somministrate ai pazienti", ha scritto il deputato Bicchielli nella sua interrogazione ricordando che "il dottor Coscioni agiva indisturbatamente all'interno dell'ospedale con la totale noncuranza della legge e senza intervento alcuno del Direttore generale dell'azienda ospedaliera".
"Ci saremmo aspettati un intervento da parte del direttore generale dell'Aou Vincenzo D'amato ma così non è stato. Anzi, ha permesso al dottor Coscioni di agire indisturbato nonostante il provvedimento della Procura. Il ministro Schillaci saprà dare le giuste risposte, come sempre avvenuto fino ad ora", ha dichiarato il deputato salernitano Pino Bicchielli.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10046104
L'elezione di Papa Leone XIV, il cardinale statunitense Robert Francis Prevost, ha subito suscitato un'eco globale, con messaggi di congratulazioni e speranza da parte di leader politici di tutto il mondo. Donald Trump, presidente degli Stati Uniti, ha voluto esprimere il suo entusiasmo sui social network,...
"Da Totò che tenta di vendere le liste d'attesa in Campania per miracoli a ‘Peppiniello', celebre per la sua frase ‘Vincenzo m'è padre a me' nel film Miseria e Nobiltà, il passo è breve. E proprio i panni del giovane e inesperto Peppiniello sembra aver indossato ormai da tempo l'onorevole Piero De Luca,...
"Sul Pnrr i conti non tornano e siamo sull'orlo di un fallimento totale che sta facendo precipitare l'Italia nel vuoto. Per questo rivolgiamo al governo un invito costruttivo: fatevi aiutare e coinvolgete il Parlamento. Questo esecutivo sta dilapidando un patrimonio economico che rischia di non tornare...
"De Luca sembra Totòtruffa 2.0: invece di vendere la Fontana di Trevi, ti vende le liste d'attesa come miracoli e poi lascia gli sventurati cittadini in attesa 120 giorni anche per un semplice ecocardiogramma". Lo dichiara il Senatore di Fratelli d'Italia, Antonio Iannone, Commissario Regionale del Partito...
Una frase di Volodymyr Zelensky ha fatto esplodere il confronto verbale tra Kiev e Mosca in vista delle celebrazioni del 9 maggio, anniversario della vittoria sovietica sulla Germania nazista. Il presidente ucraino ha dichiarato: «Non possiamo garantire la sicurezza dei leader politici internazionali...