Tu sei qui: PoliticaCava de' Tirreni, l'europarlamentare Lucia Vuolo allo stabilimento Manifatture Sigaro Toscano
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), venerdì 7 aprile 2023 08:52:02
Giovedì 6 aprile 2023, l'europarlamentare Lucia Vuolo si è recata in visita presso lo stabilimento di Cava de' Tirreni (SA) di Manifatture Sigaro Toscano.
La volontà di essere presente nello stabilimento di produzione cavese era nata nel novembre 2022 quando si stava facendo largo l'ipotesi di un'imminente revisione della "direttiva tabacco" che non avrebbe previsto la deroga dei sigari rispetto al futuro ipotetico divieto di vendita in Europa di tabacco aromatizzato.
All'epoca fu subito chiarito che nessuna direttiva era arrivata al Parlamento europeo e che si stava parlando di un "draft" in fase di primissima revisione. Ciononostante, l'Onorevole Lucia Vuolo fu invitata dall'AD Mariotti ad essere a Cava de' Tirreni anche per rassicurare azienda e dipendenti del suo impegno di tutelare un prodotto 101% italiano.
"Ho visitato a Cava de' Tirreni lo stabilimento di Manifatture Sigaro Toscano. Una realtà ricca di storia, di profumi e di tanta umanità. Ad accompagnarmi l'Amministratore Delegato dottore Stefano Mariotti che mi ha mostrato da vicino le procedure, tramandate da decenni, che portano alla produzione del "Toscanello" e del "Toscano", i sigari tutti italiani, prodotti tra Cava e Lucca ed apprezzati in tutto il mondo. La mia visita fa seguito alla promessa fatta a Bruxelles nell'autunno 2022 e che vuole confermare la continua vicinanza per la tutela delle nostre eccellenze. In particolar modo, sto lavorando per far riconoscere dal Parlamento Europeo le specificità italiane di questa filiera che dà lavoro a oltre 2.000 persone" Queste le dichiarazioni dell'Onorevole Lucia Vuolo, europarlamentare Forza Italia /PPE all'uscita dallo stabilimento "Manifatture Sigaro Toscano" di Cava de' Tirreni.
Durante tutta la visita dell'europarlamentare forzista, sono stati presenti, oltre all'AD Stefano Mariotti, il Sindaco di Cava de' Tirreni, Vincenzo Servalli, ed i consiglieri comunali Marcello Murolo, Vincenzo Passa e Pasquale Senatore.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 104216103
L'elezione di Papa Leone XIV, il cardinale statunitense Robert Francis Prevost, ha subito suscitato un'eco globale, con messaggi di congratulazioni e speranza da parte di leader politici di tutto il mondo. Donald Trump, presidente degli Stati Uniti, ha voluto esprimere il suo entusiasmo sui social network,...
"Da Totò che tenta di vendere le liste d'attesa in Campania per miracoli a ‘Peppiniello', celebre per la sua frase ‘Vincenzo m'è padre a me' nel film Miseria e Nobiltà, il passo è breve. E proprio i panni del giovane e inesperto Peppiniello sembra aver indossato ormai da tempo l'onorevole Piero De Luca,...
"Sul Pnrr i conti non tornano e siamo sull'orlo di un fallimento totale che sta facendo precipitare l'Italia nel vuoto. Per questo rivolgiamo al governo un invito costruttivo: fatevi aiutare e coinvolgete il Parlamento. Questo esecutivo sta dilapidando un patrimonio economico che rischia di non tornare...
"De Luca sembra Totòtruffa 2.0: invece di vendere la Fontana di Trevi, ti vende le liste d'attesa come miracoli e poi lascia gli sventurati cittadini in attesa 120 giorni anche per un semplice ecocardiogramma". Lo dichiara il Senatore di Fratelli d'Italia, Antonio Iannone, Commissario Regionale del Partito...
Una frase di Volodymyr Zelensky ha fatto esplodere il confronto verbale tra Kiev e Mosca in vista delle celebrazioni del 9 maggio, anniversario della vittoria sovietica sulla Germania nazista. Il presidente ucraino ha dichiarato: «Non possiamo garantire la sicurezza dei leader politici internazionali...