Tu sei qui: PoliticaCecenia, giornalista russa di Novaya Gazeta aggredita brutalmente. Portavoce Cremlino: "Aggressione molto grave"
Inserito da (Redazione Nazionale), martedì 4 luglio 2023 20:15:03
Brutale aggressione oggi a Grozny in Cecenia subita dalla giornalista russa di Novaya Gazeta, Elena Milashina, autrice di numerose inchieste su violazioni dei diritti umani in Cecenia: oggi un gruppo di uomini armati e con il volto coperto hanno aggredito brutalmente la giornalista e il suo avvocato Aleksandr Nemov.
L'auto di Milashina e Nemov è stata bloccata da uomini armati sulla strada dall'aeroporto alla città: secondo il Team Against Torture, i due sono stati presi a calci, anche in faccia: la loro auto è stata bloccata da tre auto. Gli aggressori, secondo quanto riferito dall'avvocato, li hanno anche minacciati puntando loro una pistola alla tempia.
La giornalista ha riportato diverse dita rotte su entrambe le mani e le è stata diagnosticata una lesione cranica: gli aggressori, poi, le hanno rasato i capelli a zero e le hanno gettato addosso vernice verde.
''Entrambi sono stati presi a calci, pugni, con tubi di polipropilene, gli è stato ricordato il loro lavoro, i tribunali, i processi, di cui ha scritto Elena Milashina.
Il leader ceceno, Ramzan Kadyrov, ha annunciato di aver incaricato le autorità competenti di identificare le persone coinvolte nell'attacco alla giornalista Elena Milashina e all'avvocato Alexander Nemov:
"Ho incaricato i servizi competenti di fare ogni sforzo per identificare gli aggressori", ha scritto Kadyrov sul suo canale Telegram, secondo quanto riporta l'agenzia russa Interfax.
Il presidente russo Vladimir Putin è stato "informato" dell'aggressione in Cecenia alla giornalista di Novaya Gazeta Elena Milashina:
"Si tratta di un'aggressione molto grave che richiede risposte energiche", ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov, come riporta Interfax.
Fonte foto: Commons e Commons Wikimedia
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