PoliticaDalla Campania parte mobilitazione nazionale a difesa della scuola pubblica, De Luca ricorre alla Consulta contro i tagli

Campania, scuola, scuola pubblica, mobilitazione, Consulta

Dalla Campania parte mobilitazione nazionale a difesa della scuola pubblica, De Luca ricorre alla Consulta contro i tagli

L’incontro molto importante ha avuto la finalità di avviare un confronto in merito alle problematiche del sistema scuola in vista di tagli e riforme, che comporteranno accorpamenti e riduzioni di personale.

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), mercoledì 1 febbraio 2023 09:00:43

Nella giornata di ieri, martedì 31 gennaio, nella sala congressi della Stazione Marittima di Napoli, si è tenuta l'assemblea generale sulla scuola, organizzata dalla Regione.

L'incontro molto importante ha avuto la finalità di avviare un confronto in merito alle problematiche del sistema scuola in vista di tagli e riforme, che comporteranno accorpamenti e riduzioni di personale.

Sul tema "Salvare la scuola pubblica" sono stati invitati tra gli altri: sindaci, dirigenti scolastici, docenti, sindacati, studenti. Con l'assessore Lucia Fortini ha partecipato anche l'assessore alla Scuola della Regione Puglia Sebastiano Leo.

"La riduzione delle autonomie a causa del decremento demografico comporterà la diminuzione del numero di Dirigenti Scolastici, Direttori Amministrativi, Personale ATA e, in futuro, anche dei docenti. - spiega l'assessore Fortini - Conseguenza diretta è che tra qualche anno chiuderanno plessi e verranno meno tanti contratti stabili, così come le certezze di tante giovani coppie, che potrebbero emigrare o comunque decidere di non fare figli. Ma soprattutto cosa offriremo ai nostri ragazzi?

È necessario fermare le nuove regole sul dimensionamento scolastico, valorizzare l'autonomia didattica e costruire un sistema scolastico che sia sempre di più a misura di studente. Ringrazio con tutto il cuore le persone presenti oggi: Dirigenti Scolastici, docenti, personale ATA, presidenti di Consigli di Istituto, sindacalisti, sindaci, amministratori locali, genitori e studenti. La forza della scuola campana è quella di essere sempre una comunità forte e unita!".

"Parte dalla Campania la mobilitazione nazionale a difesa della scuola pubblica e dell'unità del nostro Paese:

Occorre dare dignità e retribuzioni europee ai nostri docenti;

Occorre evitare riduzioni irresponsabili del dimensionamento scolastico;

Occorre sostenere chi lavora nelle zone disagiate e nelle aree interne;

Occorre uno studio formativo moderno e raccordato con il mondo produttivo;

Occorre moltiplicare e semplificare gli ITS e, diversamente da quanto avvenuto nella legge finanziaria, occorrono nuove risorse per l'edilizia scolastica e una valorizzazione piena e permanente dei docenti di sostegno;

Occorre cioè tutto il contrario di una divisione del Paese anche nel sistema scolastico", ha affermato invece il governatore Vincenzo De Luca.

"Impugniamo dinanzi alla Corte Costituzionale il provvedimento del governo per il dimensionamento scolastico che riduce le nostre scuole a numeri da tagliare", ha concluso a sorpresa il governatore nel suo intervento.

Foto: Vincenzo De Luca

Galleria Fotografica