Tu sei qui: MondoGaza, Casa Bianca a Israele: "Evitare vittime civili"
Inserito da (Redazione Nazionale), domenica 3 dicembre 2023 19:40:44
di Norman di Lieto
I malumori sulla politica di Biden in Israele erano aumentati all'interno della stessa amministrazione già da qualche tempo, ora la Casa Bianca prova a cambiare il 'tono of voice' con Israele.
E quello che lascia perplessi è la gestione da parte di Tel Aviv dell'attacco a Gaza, nato per 'stanare' i terroristi di Hamas, colpevoli dell'attacco del 7 ottobre (il cui rischio era stato comunicato ad Israele da un anno) ma che alla lunga ha portato molti a denunciare le troppe vittime innocenti arrivando anche allo scontro diplomatico, prima con il segretario dell'Onu, Guterres, poi con il premier spagnolo, Sanchez.
Ora però anche Washington chiede a Tel Aviv di cambiare strategia e tuteli i civili palestinesi.
Aumenta, e di molto, la preoccupazione americana per l'esito delle operazioni di Israele nel sud della Striscia: il timore è che si rivelino ancora più sanguinose di quanto finora accaduto, visto che il sud ospita i civili fatti precedentemente evacuare.
Proprio per questo la Casa Bianca preme per la creazione di 'ampia safe zone' e per un aumento dell'assistenza umanitaria a Gaza.
La Striscia "ha bisogno di un flusso maggiore di assistenza umanitaria", ha detto il portavoce del consiglio alla sicurezza nazionale John Kirby.
Ma anche i toni usati dal capo del Pentagono non lasciano adito a dubbi.
"Israele - ha messo in guardia Lloyd Austin - rischia una "sconfitta strategica" nella sua guerra contro Hamas se non terrà conto degli avvertimenti sul crescente numero di vittime civili a Gaza".
Non è da meno la vicepresidente Kamala Harris a Dubai dove, oltre a occuparsi dell'emergenza clima nell'ambito della COP28, ha incontrato i leader di Egitto, Emirati Arabi Uniti e Giordania per tessere la tela diplomatica americana sul conflitto in Medio Oriente, ha dichiarato:
"Il messaggio degli Stati Uniti è inequivocabile: la legge umanitaria internazionale deve essere rispettata. Troppi palestinesi innocenti sono stati uccisi a Gaza.
Nessun forzato trasferimento, nessuna rioccupazione, nessun assedio, nessuna riduzione del territorio e nessun uso di Gaza come piattaforma per il terrorismo".
Principi ai quali Joe Biden e Antony Blinken aspirano da tempo anche se, al momento, le priorità sono il rilascio degli ostaggi.
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