PoliticaManovra, sì alla caccia ai cinghiali. Regioni: "Direzione giusta"

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Manovra, sì alla caccia ai cinghiali. Regioni: "Direzione giusta"

Lo afferma Federico Caner, assessore all'Agricoltura della Regione del Veneto e Coordinatore della Commissione Politiche Agricole della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome

Inserito da (Redazione Nazionale), giovedì 22 dicembre 2022 18:56:28

Dopo le polemiche suscitate sul via libera alla caccia ai cinghiali e con il tentativo di stop bloccato oggi nel primo pomeriggio alla Camera.

Respinta così la richiesta delle opposizioni di stralciare dalla manovra i commi del maxi emendamento relativi alla norma che consente la caccia in città dei cinghiali.

Sul tema è intervenuto Federico Caner, assessore all'Agricoltura della Regione del Veneto e Coordinatore della Commissione Politiche Agricole della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome:

"Abbiamo il dovere costituzionale di salvaguardare il diritto alla salute, alla sicurezza e al lavoro dei nostri cittadini e delle nostre imprese, quindi ben vengano provvedimenti che contrastino il pericoloso e incontrollato proliferare della fauna selvatica".

Allo stesso tempo servono anche assicurazioni per gli incidenti stradali provocati da animali selvatici e indennizzi per l'agricoltura.

Caner ricorda come le Regioni hanno "più volte richiesto un'azione organica di contenimento della fauna selvatica, ed in particolare del cinghiale, e quindi una riforma del sistema di vigilanza. Bene, quindi, gli interventi per pianificare e gestire in modo più efficace la tutela faunistica ed ambientale.
La direzione è giusta - sottolinea - ed è quella di assicurare anche la massima attenzione alle problematiche di carattere sanitario derivanti dalla fauna selvatica sugli animali d'allevamento, basti pensare ai danni già provocati dalla Peste Suina Africana ed ai controlli relativi sulla specie cinghiale".

Secondo l'OIPA - Organizzazione internazionale protezione animali:

"In Italia si conta un esemplare ogni ventisei abitanti, per un totale di 2,3 milioni di esemplari (analisi di Coldiretti su dati Asaps), che mettono a rischio la salute e la sicurezza degli italiani con un incidente ogni 41 ore causato dalla fauna selvatica.
Per l'Oipa pero' l'emergenza cinghiali andrebbe affrontata "partendo da una miglior gestione dei rifiuti. Il cinghiale come qualsiasi animale selvatico - aggiunge Piacenza - e' opportunista, vuole trarre maggior profitto con il minor sforzo.
Una gestione non corretta dei rifiuti non fa altro che avvicinare alle città tutti gli animali selvatici, dall'orso al cinghiale". Quindi, e' il suggerimento, "puntiamo a fare tanta prevenzione e se poi dovessimo renderci conto che non funziona troveremo altri metodi. L'emendamento 'Far west' non e' accettabile perché andrebbe a "modificare la legge nazionale sulla caccia n. 157/92 che richiama una direttiva europea".

 

Fonte foto: Foto diAndreas LischkadaPixabay e Foto diPaul Henri DegrandedaPixabay

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