Tu sei qui: PoliticaMario Draghi annuncerà domani alla Camera le proprie dimissioni. Il lungo mercoledì dell'ex governatore della Bce
Inserito da (Redazione Nazionale), mercoledì 20 luglio 2022 21:36:33
di Norman di Lieto
Il mercoledì è arrivato: il giorno - o per meglio dire - la giornata decisiva che tutti si aspettavano non ha tradito le attese.
Eppure, in questi giorni, era una continua alzata di scudi in difesa - più che del governo Draghi - dell'ex presidente della Banca centrale europea: pare non mancasse nessuno tra note stampa, comunicati, raccolta di firme e petizioni fino a manifestazioni politiche ( poco partecipate a onor del vero ) dove ne usciva la figura di Draghi come l'unica in grado di salvare l'Italia dal baratro.
Ma le sfide si affrontano sul campo e, nel caso di Draghi, il Senato ha rappresentato oggi, il suo terreno di scontro: il presidente del Consiglio non ha iniziato in maniera 'soft' il suo intervento in aula, piuttosto il contrario.
"Se vi va bene, si fa così. Altrimenti nulla".
Il Pnrr che secondo Draghi occorre portare avanti in maniera serrata e attraverso le riforme e l'intenzione di sostenere famiglie ed imprese all'arrivo di un autunno che sembra avere sempre più le sembianze di un "mostro".
Quando "i giochi" stanno per concludersi si muove risoluto - dopo una giornata piena di tensioni - verso la richiesta di fiducia su una risoluzione scarna, firmata da Pier Ferdinando Casini che non molto tempo fa era stato uno dei suoi sparring partner per salire al Quirinale.
Ora è Draghi che continua a salire al Quirinale, anche se per altri motivi, per dialogare con Sergio Mattarella, forse interrogandosi reciprocamente sul da farsi.
Intanto la fiducia risicata per il suo governo arriva con 95 voti, ma con M5S, Lega e Forza Italia che non hanno votato.
Poi, a fine serata arriva anche l'ultimo colpo di scena, forse quello decisivo: secondo fonti parlamentari Mario Draghi annuncerà domani alla Camera, la propria intenzione di andare a dimettersi al Quirinale.
La seduta è convocata per le 9.00.
Forse, non sarà stato alla fine il fatidico mercoledì decisivo per le sorti di Draghi e del suo governo, ma lo sarà il giorno successivo. Un giovedì di fine luglio.
Che la notte porti consiglio?
Fonte foto: Flickr e Commons Wikimedia
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