Tu sei qui: PoliticaNord Stream, inchiesta svedese: "Un grave sabotaggio"
Inserito da (Redazione Nazionale), venerdì 18 novembre 2022 20:17:23
Il gasdotto Nord Stream è stato gravemente sabotato dicono i titolari dell'inchiesta made in Svezia. Sì, ma da chi? Questo l'inchiesta non lo indica.
Dunque le rotture dei dei gasdotti Nord Stream 1 e 2 ci sono state effettivamente state, con l'inchiesta che ha evidenziato che "sono state trovate tracce di esplosivi su diversi oggetti estranei rinvenuti" sul sito.
Eppure non svelando chi sono i colpevoli (ricordate quando Mosca accusava Londra del sabotaggio?) il mistero tuttavia permane.
Una vicenda che da fine settembre ha infiammato le tensioni geopolitiche, con un rimpallo di accuse tra Russia e l'Occidente aumentando i timori di un inverno duro sul fronte del gas, dopo che Mosca ha chiuso i rubinetti all'Europa in risposta alle sanzioni per la guerra in Ucraina.
"Durante le indagini sulla scena del crimine condotte nel Mar Baltico sono stati raccolti molti reperti e l'area è stata accuratamente analizzata. Le analisi effettuate mostrano residui di esplosivo su diversi oggetti estranei rinvenuti. Il lavoro di analisi avanzata continua per trarre conclusioni più affidabili sull'incidente", ha dichiarato il procuratore svedese Mats Ljungqvist, titolare dell'indagine.
Secondo Ljungqvist, l'indagine preliminare è molto complessa ed estesa e non è ancora chiaro se qualcuno sarà accusato di un reato. Mancano infatti da individuare i responsabili delle quattro rotture nei condotti che trasportano gas tra Russia e Germania attraverso il Baltico, al largo dell'isola danese di Bornholm.
E' "molto importante stabilire che vi sia dietro alle esplosioni", ha detto il Cremlino commentando i risultati dell'inchiesta svedese.
Le esplosioni del Nord Stream sono state descritte dagli esperti come equivalenti a quelle di diverse centinaia di chilogrammi di tritolo: esplosioni che hanno provocato una delle peggiori fuoriuscite di gas naturale di sempre, che ha prima invaso il mare e poi creato una nube di metano su mezza Europa.
Ma i colpevoli ancora non hanno un nome.
Fonte foto: Commons Wikimedia
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