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Vincenzo De Luca rompe il silenzio sulla candidatura di Roberto Fico a presidente della Regione Campania.

Intervistato ieri, lunedì 8 settembre, a L'Aria che Tira su La7, "Lo Sceriffo" ha attaccato duramente il candidato del centrosinistra:

«Avevamo deciso mesi fa di affrontare prima i programmi e poi i nomi», ha affermato il governatore, per poi accusare Pd e Movimento 5 Stelle di aver agito in modo scorretto: «Hanno fatto una fuga in avanti», ha detto, bollando l'operazione politica come «un gioco delle tre carte» che offre «un'immagine di politica politicante priva di dignità».

Non è mancata la consueta ironia tagliente con cui De Luca ha commentato l'annuncio della candidatura di Fico: «Se il buongiorno si vede dal mattino, allora buonanotte. Ho ascoltato anche l'annuncio e mi sono commosso. Non ho capito chi è l'ufficiale che ha celebrato».

Impossibilitato dalla legge a ricandidarsi dopo due mandati consecutivi, il presidente ha comunque difeso il proprio operato, rivendicando i risultati ottenuti durante i suoi anni di governo: «Siamo stati gli unici a raddoppiare per due mesi le pensioni minime dei nostri pensionati. Garantiamo da cinque anni il trasporto gratuito per gli studenti fino a 26 anni. Offriamo assistenza psicologica a chi ne fa richiesta, sostegni per il primo e secondo figlio, contributi per gli asili nido».

Infine, ha rivendicato un approccio etico alla politica sociale: «Noi aiutiamo la povera gente, ma non intendiamo fare porcherie clientelari».

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