Tu sei qui: PoliticaScritte offensive sui muretti, "Minori X Tutti" prende le distanze ma precisa: «Reale non è vittima del suo stesso grave comportamento?»
Inserito da (Maria Abate), lunedì 1 febbraio 2021 20:47:21
«Prendiamo nettamente le distanze dalle scritte offensive verso il sindaco Reale che sono apparse lungo i muri della costiera e condanniamo il gesto senza se e senza ma. Riteniamo che la nostra politica di contrasto e opposizione al sindaco, debba rimanere nello schema della dialettica politica senza scivolare in epiteti e in gesti che noi non abbiamo mai utilizzato sia in passato e né tantomeno abbiamo la volontà di utilizzarli in futuro».
Così il gruppo di minoranza "Minori X Tutti" condanna le scritte denigratorie e offensive, tracciate a lettere maiuscole con la bomboletta spray rossa, contro il Primo cittadino Andrea Reale, l'ingegnere Aristide Marini e la segretaria comunale Lucia La Rocca.
«Eppure il comunicato della maggioranza con le foto delle firme dei dipendenti comunali e dei consiglieri ci lascia un certo amaro in bocca. Perché le stesse parole furono usate dallo stesso Reale in consiglio comunale del 26 ottobre 2020 e rivolte al consigliere di minoranza Antonio Cioffi», scrivono i consiglieri di opposizione (vedi foto in basso).
Infatti, al consiglio comunale del 26 ottobre scorso, Reale perse le staffe ed esclamò: «Consigliere Cioffi, lei è talmente piccolino che supera di gran lunga il pagliaccio, molto peggio di Fulvio Mormile. Lei è la vergogna umana, glielo dico io».
«Notiamo però una differenza, una esplicita e controfirmata solidarietà al sindaco, da parte della maggioranza e dei dipendenti comunali, alla quale ci associamo ma non testimoniata nel precedente episodio accaduto in consiglio, con le stesse offese rivolte dal sindaco. Dunque, quelle non erano gravi offese, tra l'altro fatte in un luogo istituzionale e durante un consiglio comunale? Reale non è vittima del suo stesso grave comportamento? Perché due pesi e due misure? Perché nessuno dei consiglieri di maggioranza presenti prese le distanze ufficialmente? È legittimo offendere un consigliere di minoranza?» chiosano.
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