Tu sei qui: PoliticaTetto contante depennato nel Decreto Aiuti, la rabbia di Conte: «Ennesima figuraccia del Governo»
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), venerdì 18 novembre 2022 09:25:58
L'innalzamento del tetto al contante viene depennato all'ultimo dal Decreto Aiuti perché mancano i requisiti di urgenza previsti dal decreto legge. Una notizia che è stata accolta negativamente dal leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, che sui social ha affidato il suo sfogo.
"Ennesima figuraccia del Governo. - ha esordito l'ex premier - Il Governo Meloni non si era accorto che girare con 5mila euro in contanti in una valigetta non è l'urgenza per un cittadino comune. Sicuramente lo è per evasori, corrotti e criminalità organizzata. Ci riproveranno nella legge di bilancio. Noi daremo battaglia perché ci si preoccupi di famiglie e imprese in difficoltà e non di come creare praterie per l'illegalità".
Attualmente il tetto al contante è di 2mila euro, ma senza un intervento del governo dal primo giorno del nuovo anno la soglia passerebbe a 1000 euro.
La Lega ha cercato di rassicurare, sottolineando che non c'è alcuna variazione del percorso: "Nessun problema: dal 1 gennaio 2023 il tetto per l'uso del contante salirà a 5mila euro. La norma sarà inserita nella Legge di Bilancio", ha fatto sapere il Carroccio in una nota.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10887100