"Zelensky e l'Ucraina non hanno abbastanza munizioni, ma hanno abbastanza motivazione. Devono essere riforniti meglio. Questa guerra avviene sul territorio europeo e ha conseguenze per la nostra sicurezza".

Queste le parole dell'Alto rappresentante per gli Affari Esteri dell'Ue, Josep Borrell a Monaco, intervenuto durante la conferenza sulla Sicurezza.

"Dobbiamo - prosegue - rafforzare la difesa dell'industria. Dobbiamo produrre più munizioni anche per tutti noi. La priorità deve restare l'Ucraina. Non vanno confusi gli obiettivi di breve e medio termine. A brave termine la priorità sono e munizioni per l'Ucraina. Dobbiamo accelerare il nostro sostegno all'Ucraina. Dobbiamo passare dalle parole ai fatti".

"La svolta epocale di Olaf Scholz non è solo per la Germania ma per tutto il mondo. - evidenza Borell - L'Ucraina diventerà certamente un membro dell'Ue. Dopo il bombardamento della Russia è diventato assolutamente chiaro che l'Ucraina appartiene all'Europa".

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