Tu sei qui: PoliticaUcraina, due terzi Paesi Nato a corto di armi da inviare a Kiev
Inserito da (Redazione Nazionale), domenica 27 novembre 2022 19:57:09
Le richieste continue di cessare l'invio di armi da parte di associazioni, partiti d'opposizione nei confronti dei rispettivi governi potrebbe essere ascoltata anche se per cause di forza maggiore.
Giunge infatti notizia che due terzi dei Paesi della Nato sono a corto di armi da inviare all'Ucraina e si stanno muovendo rapidamente per cercare di rimpinguare i loro arsenali, non solo per sostenere le forze di Kiev in una guerra che si teme ancora lunga ma anche nel caso di un'escalation e un allargamento nel conflitto con Mosca. E' il quadro allarmante descritto da un alto funzionario dell'Alleanza Atlantica al New York Times.
Ma a quanto ammontano i rifornimenti a Kiev dall'inizio del conflitto ad oggi?
I Paesi della Nato hanno fornito 40 miliardi di dollari di armamenti all'esercito di Volodymyr Zelensky: cifra enorme soprattutto per i Paesi europei dotati di quelli che qualcuno a Bruxelles chiama "gli eserciti bonsai" con scorte "modeste" di artiglieria, munizioni e sistemi di difesa.
Ora, esclusi i 20 Paesi dell'Alleanza, tra cui Polonia e Stati Baltici, che hanno "esaurito il loro potenziale", da Bruxelles è iniziato un pressing su quei 10 che "possono fare di più".
Fonte foto: Foto diWilfried PohnkedaPixabay e Commons Wikimedia
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