PoliticaVaccino contro il cancro, in Campania parte sperimentazione. De Luca: «Investiti 120 milioni di euro»

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Vaccino contro il cancro, in Campania parte sperimentazione. De Luca: «Investiti 120 milioni di euro»

La Regione Campania ha deciso, quattro anni fa, di avviare una linea di ricerca per produrre, in Campania, il vaccino contro il cancro

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), sabato 28 maggio 2022 09:01:44

La Regione Campania ha deciso, quattro anni fa, di avviare una linea di ricerca per produrre, in Campania, il vaccino contro il cancro. Lo ha annunciato ieri pomeriggio, 27 maggio, nel corso della sua diretta su Facebook, il governatore Vincenzo De Luca.

«E' stato fatto un investimento immenso, 120 milioni di euro, che è più delle risorse di cui dispone tutto il Cnr nazionale. Abbiamo messo insieme tutti gli istituti di ricerca universitari, coordinati dal Pascale, i centri di ricerca privati, laboratori, aziende farmaceutiche e abbiamo avviato una ricerca di base genetico e sul piano farmacologico. Sono stati prodotti risultati importanti. Abbiamo già avuto l'individuazione di geni e di farmaci che impediscono la moltiplicazione di cellule tumorali. Adesso, dobbiamo passare alla sperimentazione clinica, cioè dobbiamo progressivamente arrivare a sperimentare sugli esseri umani questi dati di ricerca cui siamo arrivati».

Il governatore ha poi parlato delle prenotazioni per alcuni controlli di laboratorio, radiologici e prestazioni sanitarie. Secondo De Luca, «i tempi di erogazione continuano ad essere troppo lunghi».

«Le richieste di esami prescritte dal medico di famiglia possono essere urgenti, di media urgenza o programmabili (per quest'ultima si può attendere più tempo). Devo, purtroppo, rilevare che, in alcune realtà, i tempi di erogazione delle prestazioni e, quindi, delle liste d'attesa rimangono ancora intollerabilmente lunghi anche per le prestazioni urgenti. Ho dato mandato al Direttore Generale dell'Assessorato alla Salute di fare un'indagine dettagliata per capire, in relazione alle domande di esami richiesti, quali sono i tempi di erogazione delle prestazioni nelle strutture pubbliche. Non possiamo tollerare una realtà per la quale, siccome i tempi di attesa sono troppo lunghi, o si è costretti a rivolgersi a strutture private a pagamento oppure si va fuori regione. Non è possibile. Anche perché non abbiamo problemi per l'acquisto di macchinari e di nuove tecnologie qualora dovessero mancare. Se vi sono problemi di personale, che vengano segnalati alla Regione. Abbiamo creato ed è attivo il Centro Unico di Prenotazione Regionale per avere su un'unica piattaforma tutte le informazioni di richiesta e disponibilità di strutture pubbliche in tutta la regione così da orientare il cittadino alla prima struttura in grado di erogare la prestazione. Stiamo lavorando per inserire in piattaforma anche le strutture private accreditate. Il problema, fortunatamente solo in alcune realtà, c'è comunque e va risolto. Non saranno tollerati ritardi».

Infine, De Luca ha parlato del ciclo delle acque e dei rifiuti: «Stiamo risolvendo problemi storici. Pochi giorni fa, nel corso di un dibattito pubblico, anche il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri ha riconosciuto che la Campania è molto più avanti del suo territorio per quanto riguarda le politiche per l'ambiente. Abbiamo realizzato l'80% del lavoro e cancellato l'immagine della Campania che veniva rappresentata con i cumuli di rifiuti per strada. Ora dobbiamo terminare questo percorso: chiudendo nell'arco di pochi anni il problema delle ecoballe, ne abbiamo già smaltite 1.4 milioni di tonnellate e abbiamo gli impianti per completare l'opera; realizzando gli ulteriori impianti per il compostaggio e le opere per la diga di Campolattaro, che ci darà l'autonomia idrica. Vogliamo fare della Campania una Regione all'avanguardia nelle politiche ambientali».

Foto: Vincenzo De Luca

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