Tu sei qui: Salute e BenessereCovid-19, al via in Campania ai test rapidi per gli operatori della sanità
Inserito da (Admin), lunedì 30 marzo 2020 19:30:09
Nell'ambito della gestione dell'emergenza nazionale COVID-19 la Regione Campania si è prefissata i seguenti obiettivi:
- identificazione precoce dell'infezione da COVID 19 nell'ambito del personale sanitario del SSR esposto al virus;
- identificazione ed instradamento precoce, in percorsi dedicati, dei soggetti sospetti di infezione da Covid 19 che, in ambiente ospedaliero e/o territoriale, possano necessitare di isolamento e cure urgenti.
Per il raggiungimento di tali obiettivi si è dotata di sistemi di rilevazione rapidi che consentono l'individuazione degli anticorpi IgM e IgG anti coronavirus e ha progressivamente attivato 10 laboratori per la ricerca del virus Covid 19 implementando la capacità di effettuare tamponi.
I test verranno utilizzati nella prima fase del protocollo, insieme alla RT-PCR su tampone, per l'individuazione precoce degli infetti e per una valutazione epidemiologica di siero prevalenza nella popolazione, iniziando dai soggetti maggiormente esposti (operatori sanitari delle Aziende Sanitarie inseriti nei percorsi Covid-19 positivi e nelle Reti tempo dipendenti) e dai pazienti sintomatici e/o esposti.
Per garantire una efficace validazione epidemiologica regionale, il percorso di identificazione dei positivi/negativi Covid-19 verrà tracciato attraverso l'utilizzo della piattaforma informatica regionale. Pertanto tutti gli operatori, individuati dalle aziende sanitarie regionali per effettuare test rapido e/o il tampone per la ricerca del Covid-19, sono obbligati, previa raccolta consenso informato dell'utente, ad accedere a tale piattaforma.
L'accesso sarà semplificato tramite la fornitura da parte del Servizio informatico regionale, di una applicazione scaricabile dagli operatori aziendali qualificati su computer, smartphone e tablet.
Nelle aziende sanitarie regionali e laddove possibile, per aumentare la capacità di identificare i soggetti positivi, il test rapido verrà utilizzato con il siero del paziente.
Per dare celere esecutività al protocollo in oggetto le Direzioni Strategiche Aziendali verranno coadiuvate da uno specifico gruppo di lavoro all'uopo istituito lavorando come team multidisciplinare.
I test rapidi verranno utilizzati inizialmente per tutti i pazienti che afferiscono alle seguenti aree:
- Area Ospedaliera di P.S. in pre-triage e triage;
- Area emergenza/urgenza
- Area per le attività ambulatoriali indifferibili come Dialisi, Oncologia e Radioterapia.
I test rapidi verranno utilizzati inizialmente in via preliminare per tutti gli operatori sanitari esposti alle aree:
- Area COVID-19
- 118.
La fase territoriale di ampliamento dell'obiettivo target prevede anche l'esecuzione del test rapido agli operatori esposti nei servizi sanitari di base e i pazienti sintomatici domiciliari attraverso le Unità Speciale Continuità Assistenziali (USCA) COVID-19.
Al momento i test rapidi verranno effettuati per il solo tramite di strutture pubbliche, attraverso gli operatori opportunamente formati.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
rank: 105613104
È stato inaugurato ieri mattina, 22 aprile, a Roccadaspide, alla presenza di numerose autorità regionali e locali, il primo Ospedale di Comunità della provincia di Salerno e uno dei primi della Regione Campania. Sono intervenuti il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il Direttore Generale...
Prima il rene, poi il colon. Gli specialisti dell'IRCCS Policlinico di Sant'Orsola di Bologna hanno rimosso due tumori maligni nel corso della stessa operazione chirurgica grazie alle braccia di Hugo, la nuova piattaforma robotica di Medtronic. L'intervento, eseguito a marzo su un paziente marchigiano...
Un paziente di 64 anni affetto da tumore è stato salvato all'Ospedale Santo Stefano di Prato grazie a un intervento di ricostruzione esofago-faringea eseguito con successo dai dottori Simone Cantafio e Antonio Sarno. Dopo l'intervento, il paziente è tornato a respirare, alimentarsi naturalmente e ha...
Il laboratorio di Virologia dell'Istituto Nazionale per le Malattie Infettive "Lazzaro Spallanzani" IRCCS di Roma ha ricevuto un importante riconoscimento dalla Commissione Europea che lo ha designato come "Laboratorio di riferimento europeo per la sanità pubblica sui patogeni virali emergenti, zoonotici...
Dopo una partita di calcetto non riesce più a camminare: i chirurghi vascolari del San Gerardo riconoscono una malattia rara e salvano la gamba di un giovane siciliano con un delicato intervento. L'uomo di 35 anni è stato operato presso la Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori di Monza per una rara...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.