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Tu sei qui: Salute e Benessere«Covid? No, grazie!», le regole anti contagio del delegato alla Sanità in Costa d’Amalfi
Scritto da (Maria Abate), sabato 10 ottobre 2020 12:45:04
Ultimo aggiornamento sabato 10 ottobre 2020 12:45:04
«Si rende necessario, purtroppo, un nuovo appello al senso di responsabilità individuale e collettivo nella lotta all'epidemia da coronavirus. È chiaro a tutti che la situazione sanitaria si è fortemente aggravata, certamente a causa della rilassatezza con cui in estate sono state (poco) applicate le misure di contenimento».
A dirlo, in una nota stampa, il Sindaco di Minori nonché delegato alla sanità della Conferenza dei Sindaci della Costa d'Amalfi Andrea Reale.
«È indispensabile - scrive Reale - tornare al rigore e allo scrupolo dimostrati in passato, proprio per evitare di incorrere nelle medesime drammatiche situazioni. Il virus è un nemico che si sconfigge insieme, occorre che ognuno se ne faccia carico per il proprio (anche piccolo) carico di responsabilità. È con i personali comportamenti quotidiani che si pone un primo argine al dilagare del contagio, siamo tutti chiamati a qualche sacrificio per il bene delle nostre famiglie e della comunità».
Di seguito «gli atteggiamenti da assumere con diligente puntualità, la cui costante e generalizzata applicazione garantisce un primo efficace livello di difesa»:
1) Pulire regolarmente e ripetutamente le mani, anche utilizzando ogni volta che è possibile i dispensatori installati sul territorio comunale e negli spazi pubblici. Si richiama l'attenzione sull'opportunità che gli esercizi commerciali si dotino autonomamente di tali dispositivi;
2) Mantenere il distanziamento interpersonale: all'aperto, nelle aree pubbliche o aperte al pubblico, negli uffici, negli esercizi di qualsiasi genere, nei posti di lavoro e nelle scuole. Evitare il più possibile il contatto fisico, con chi non si conosce ma anche con chi si conosce (la malattia è subdola, e può colpire silenziosamente anche chi ci è più vicino). Ogni assembramento va assolutamente evitato;
3) Indossare sempre un'efficiente mascherina protettiva: all'aperto, ma anche al chiuso se si è con persone al di fuori degli stretti congiunti. Anche se si sta all'aperto da soli, portarla sempre con sé e metterla quando si avvicinano altre persone.
«Sottovalutare, minimizzare, trascurare la gravità della situazione è una pericolosa e colpevole irresponsabilità. Chi ha veramente a cuore la libertà non può non riconoscere che essa si persegue unicamente attraverso il rispetto delle regole», chiosa.
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