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Tipico ortaggio estivo, la melanzana è un alimento leggero e nutriente, apprezzato non solo per la sua versatilità in cucina ma anche per le sue virtù salutari. Svolge un'azione diuretica e depurativa, favorendo la produzione e l'eliminazione della bile da parte del fegato, e aiuta a ridurre i grassi nel sangue, contribuendo a mantenere sotto controllo i livelli di colesterolo.

Contiene però solanina, un alcaloide che, se assunto in quantità eccessiva o a crudo, può risultare dannoso per l'organismo. Per questo la melanzana va sempre mangiata cotta e con moderazione.

Dal punto di vista nutrizionale, 100 grammi di melanzana apportano 5 mg di vitamina C, 12 mg di calcio, 33 mg di fosforo e solo 17 calorie, rendendola ideale per chi segue una dieta dimagrante, purché si eviti l'aggiunta di troppi condimenti grassi.

La buccia, dal sapore amaro, andrebbe rimossa o trattata prima della cottura: è consigliabile tagliare le fette, cospargerle di sale e lasciarle spurgare per circa un'ora, in modo da eliminare parte della solanina.

Versatile e gustosa, può sostituire la carne tritata in ripieni e farciture, mentre la polpa fresca ha un effetto rinfrescante ed emolliente sulla pelle. Applicazioni locali o impacchi a base di melanzana sono efficaci contro scottature, infiammazioni, ascessi e gonfiori, e perfino come rimedio lenitivo per emorroidi gonfie e dolorose.

Simbolo della cucina mediterranea, la melanzana resta una protagonista indiscussa della tavola estiva: sana, leggera e ricca di gusto.