Tu sei qui: Salute e BenessereNapoli: al Cardarelli tre trapianti di fegato in tre giorni
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), lunedì 12 agosto 2024 11:59:23
Hanno 50, 55 e 61 anni e sono tutti uomini i pazienti su cui è stato effettuato un trapianto di fegato nelle giornate del 31 luglio, 1° e 2 agosto dalle equipe della Chirurgia Epatobiliare e Trapianto di Fegato, diretta da Giovanni Vennarecci e della Terapia Intensiva Fegato (UTIF), diretta da Giuseppe De Simone.
Con questi ultimi interventi i trapianti di fegato effettuati presso il Cardarelli da inizio anno sono complessivamente 29. Ammontano a 51 i trapianti effettuati nel 2023.
Due dei pazienti sottoposti agli interventi presentavano gravi neoplasie non operabili; il trapianto permetterà loro di avere nuove aspettative di vita, senza doversi sottoporre a nuove terapie oncologiche. Il terzo paziente era affetto da una grave epatopatia terminale, il suo fegato non riusciva più a garantire la funzionalità necessaria per la sopravvivenza; anche in questo caso l'indicazione del trapianto era funzionale a garantire la vita.Attualmente, oltre 70 pazienti sono in attesa di un organo. Il Centro Trapianti del Cardarelli svolge un ruolo fondamentale nella gestione dell'epatocarcinoma e partecipa ai Gruppi Oncologici Multidisciplinari (GOM) di tutta la regione, contribuendo alla diagnosi e al trattamento di questa patologia.
L'intervento di trapianto di fegato è una procedura molto complessa che può durare dalle 4 alle 14 ore. Sostituire il fegato significa togliere l'organo ammalato conservandone i vasi sanguigni per poterli "cucire" (suturare) a quelli del fegato proveniente dal donatore. Tutto ciò nel tempo più breve possibile, al fine di ridurre i danni procurati all'organo dall'assenza prolungata di sangue. Le ore successive al trapianto, quando il paziente è in Terapia Intensiva, sono estremamente delicate. L'attenzione di medici e infermieri è altissima per monitorare in tempo reale ogni parametro vitale.
Tra le difficoltà che hanno dovuto affrontare le equipe vi è stata anche la grave carenza di sangue registrata in questo periodo; i trapianti di fegato, infatti, possono richiedere diverse trasfusioni, un singolo trapianto può richiedere anche due litri di sangue. L'invito dell'ospedale è quello di esprimere il consenso alla donazione degli organi presso i Comuni, al momento del rinnovo della Carta di identità, e presso gli Sportelli Amico Trapianti sul territorio.
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