Tu sei qui: Salute e BenessereOrdine dei Medici, presidente Anelli: "Avviare vera riforma sistema sanitario"
Inserito da (Redazione Nazionale), domenica 20 agosto 2023 15:40:03
Il tema della salute e della sanità pubblica è sempre di grande attualità e lo è diventato ancor di più durante gli anni del Covid, ad aprire la questione sul tema - soprattutto in un'ottica di riforma del settore - è il presidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri, Anelli:
"Riforma che dovrà portare l'Italia a tornare ad essere un punto di riferimento e ad essere il Paese dove si offrono le migliori cure. Possiamo candidarci a questo ruolo, abbiamo tanti professionisti e poli di eccellenza ma dobbiamo imparare ad organizzarci".
Prosegue così il presidente di Fnomceo:
"Si punti a dare maggior peso agli ospedali e, sul territorio, realizzare un lavoro di gruppo con le case di comunità che possono essere inquadrate in forme associative. Ma servono risorse. Da qui la battaglia sul fronte della richiesta di un aumento dei fondi in Manovra.
Il ministro della Salute Schillaci - ricorda il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici - ha chiesto al ministro dell'Economia 4 miliardi in più.
Se riuscisse a portare a casa questo intento si comincerebbe a ragionare".
Diventa assai arduo ma non impossibile se si pensa che il governo non appena rientrerà dalla pausa estiva dovrà giocoforza metter mano alla legge di Bilancio andando letteralmente 'a caccia' di risorse che si fatica a reperire.
"I giochi, fa intendere Anelli, non sono da considerarsi chiusi. Grande anche il pressing in tal senso - evidenzia - da parte della stessa Fnomceo e delle organizzazioni sindacali".
E poi, ultimo, ma non in ordine di importanza politica e strategica, c'è il rinnovo dei contratti:
"Prima chiudiamo i contratti e meglio è. Non potrà avvenire nulla di nuovo e sono relativi a un periodo precedente al Covid e al Dm77 perché riguardano gli anni 2019-2021. Occorre quindi chiudere questo capitolo propedeutico e avviare una vera e propria riforma del sistema sanitario".
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10939109
Permane ancora senza svolta concreta la questione della nomina del nuovo direttore generale dell'Azienda ospedaliera universitaria "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona" di Salerno. Alla guida dell'importante presidio ospedaliero c'è ancora un dirigente in pensione, Vincenzo D'Amato, nonostante la scadenza...
La situazione al pronto soccorso dell'ospedale "Ruggi d'Aragona" di Salerno continua a peggiorare: accessi in crescita, ambulanze in stallo, tempi di attesa che in alcuni casi superano i cinque giorni, e una carenza cronica di personale medico. A lanciare l'allarme è Mario Polichetti, responsabile nazionale...
In una giornata simbolo dei diritti e della dignità del lavoro, Mario Polichetti, responsabile nazionale del Dipartimento Salute dell'Udc, lancia un duro monito contro le distorsioni che affliggono il sistema sanitario pubblico salernitano, con particolare riferimento all'Azienda "Ruggi d'Aragona" e...
Cresce la preoccupazione per la carenza di cardiologi al presidio ospedaliero "Costa d'Amalfi" di Castiglione di Ravello. Negli ultimi mesi, come scrive Il Vescovado, il servizio di cardiologia ha registrato numerosi turni scoperti, con 10 giorni senza copertura nelle sole ore diurne nell'ultimo mese....
Il Tribunale di Bologna ha emesso nei giorni scorsi una sentenza di grande rilievo nel campo della responsabilità medico-sanitaria, condannando l'Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna al risarcimento di 750.000 euro in favore di un paziente vittima di gravi danni a seguito di un intervento chirurgico....